
Nella 13esima di ritorno non basta un calcio di rigore per avere ragione del Molfetta LE FOTO
FASANO – Ancora un pareggio interno per l’Us Fasano che non riesce a superare un modesto Molfetta (0-0), dilapidando anche un calcio di rigore sul finale di gara. Nella 13esima di ritorno i biancazzurri di mister Danucci incassano un mezzo passo falso nella corsa ai play-off, dopo la brillante vittoria esterna di Nocera. La vittoria interna ai fasanesi manca dal derby con il Brindisi (1-0), in quella circostanza ironia della sorte andò a rete Corvino su calcio di rigore, del 13 marzo, un lasso di tempo troppo ampio per poter ambire ad un piazzamento migliore in classifica. Un pareggio a reti bianche che arriva contro un avversario senza particolari assilli di classifica, già lontano dalla zona calda della classifica e distanza dalla lotta per le quote alte della graduatoria.
Un pareggio che arriva al termine di una gara orfana di grandi emozioni, anche se resta il grande rammarico per il rigore sbagliato dal capitano biancazzurro Corvino che avrebbe permesso di indirizzare la partita su altri binari.

Partenza ad handicap nel mini ciclo di gare interne che vedrà i biancazzurri giovedì prossimo ospitare la Team Altamura. Si gioca sotto i fari del “Curlo” per un posticipo dettato dalla concomitante manifestazione automobilistica della Coppa Selva di Fasano.
Equilibrio e molta imprecisione al tiro
In cronaca occasione al 3’ per i padroni di casa sull’asse Corvino-Sosa con quest’ultimo che tenta il goal spettacolare, ma il pallonetto è parato da Viola. Il Fasano cerca la via del goal ed in almeno due occasioni prova ad impensierire l’estremo ospite senza mai centrare lo specchio della porta. Al 26’ Molfetta vicino al vantaggio con l’ex Panebianco che chiama al difficile intervento Suma, bravo a rifugiarsi in angolo. La risposta biancazzurri arriva al 42’ con Calabria che ottimamente imbeccato da uno scatenato Battista manda fuori di testa da ottima posizione.



Il capitano Corvino non insacca dagli undici metri
La ripresa al 7’ Corvino raccoglie una palla vagante in area e da posizione defilata cerca la grande giocata che finisce di poco alta. La risposta del Molfetta giunge al 13’ con un colpo di testa ravvicinato di Pozzebon, imbeccato da Giambuzzi, che impegna Suma. Al 17’ clamoroso episodio in area barese con Capomaggio che prova a girare in porta un cross del solito Corvino. La traiettoria della palla viene intercettata col il braccio largo da De Gol, ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 24’ Fasano vicino al goal con Corvino, servito da Lezzi, che tenta il tipo a sorpresa verso la porta di Viola, peccando di precisione. Ancora Fasano al 27’ con Calabria che dalla distanza cerca la conclusione che sfiora il montante della porta barese. L’occasione per svoltare arriva al 37’: uscita di Viola sulle gambe di un lanciatissimo Bianco genera un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Corvino la cui battuta angolata viene intercettata da Viola che mette in angolo. Sarà questo l’ultimo acuto di una gara comunque orfana di giocate importanti. Al triplice fischio arriva un altro pari interno che allontana la terza posizione, salita a +6, detenuta dal Bitonto vittorioso a Nardò (0-1), mentre accorcia alle spalle il Gravina, portandosi a -3, uscito vincente nella sfida interna con il Francavilla (3-2).
Il tabellino della gara
Città di Fasano-Molfetta Calcio: 0-0
Città di Fasano: Suma, Del Col, Bianco, Capomaggio, Camara, Gorzelewski, Battista (45st Semenzin), Lezzi (26’st Bernardini), Sosa, (19’st Gomes Forbes) Corvino, Calabria. All. Danucci. A disposizione Ceka, Callegari Torre, Quaranta, Convertino, Losavio, Richella.
Mofetta calcio: Viola, Lobjanidze, Pozzebon, Cappiello (31’st Kordic), De Gol. Fedel, Dubaz, Panebianco, Guadalupi (41’st Monaco), Romio (28’st Traore), Giambuzzi. All. Bartoli. A disposizione D’Andrea, Pinto, Ciannamea, Domoleon, Collela.
Arbitro: Liotta di Castellamare.
Note: spettatori 1500; Ammoniti: Dubaz (M), Romio (M) e Traore (M). Rec. p.t. 2’, s.t. 5’.
(Fotogallery Mario Rosato)