Si è tenuto presso il Laboratorio Urbano
FASANO – “Mobilità lenta nei paesaggi rurali da Egnathia alla Valle d’Itria e cooperazione per lo sviluppo sostenibile delle filiere”: è stato questo il tema di un incontro organizzato nei giorni scorsi a Fasano, presso il Laboratorio Urbano, dal Gal (Gruppo di Azione locale) Valle d’Itria.
All’incontro hanno relazionato Vincenzo Fucilli, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze agro-ambientali e territoriali dell’Università di Bari, Anna Trono, professore associato di Geografia Economico-Politica presso l’Università di Lecce e vicepresidente dell’Euromediterranean Cultural Heritage Agency, e Angelo Fabio Attolico, della direzione generale del Dipartimento Turismo della Regione Puglia – Puglia Promozione.
Ad aprire l’incontro è stato il presidente del Gal Valle d’Itria, Giannicola D’Amico, che ha dichiarato: “Mobilità lenta e filiera agroalimentare, sono due sistemi economici che incontrandosi generano valore aggiunto per i produttori, per i fruitori del territorio e per l’economia locale. È questo simbolico “spazio di relazioni” fra gli attori economici coinvolti che vogliamo indagare per comprendere su cosa investire per crescere. E chiaramente quando crescono gli operatori, cresce il territorio”.
A portare i saluti della Amministrazione comunale è stato l’assessore al turismo Cinzia Caroli, che ha sottolineato come proprio il turismo lento sia stato al centro del video promozionale della Città di Fasano realizzato per la estate 2020.
Fucilli, invece, ha incentrato il suo intervento sulla necessità di fare rete tra le aziende e gli attori economici ed istituzionali del territorio per dare sempre più sostenibilità alle imprese, in primis alle imprese agricole e agroalimentari che devono sempre più investire in innovazione.
Sulle evoluzioni del turismo, invece, ha parlato Anna Trono; in particolare della evoluzione dal turismo di massa a quello sostenibile, concentrando la sua attenzione sulle peculiarità della Valle d’Itria sul turismo esperienziale. “E’ la comunità che realizza e sostiene nel tempo un sistema turistico di valore”: ha evidenziato la prof.ssa Trono.
Attolico, infine, ha parlato dei cammini (Via Francigena, Cammino Materano, che interessano il territorio della Valle d’Itria) e degli itinerari culturali e del lavoro che sta svolgendo la Regione Puglia per la promozione del turismo culturale.