
Nel big match della quarta di ritorno i biancazzurri di coach Ancona si impongono con autorità e continuano a sperare nello spareggio scudetto
FOTOSERVIZIO
Acqua&sapone Junior Fasano–Cassano Magnago: 28-22 (13-9)
Acqua&sapone Junior Fasano: Corcione (1), De Santis, Angiolini (1), Notarangelo, Bronzo (6), Radovcic (1), Messina (4), Palmisano, Fovio, Bargelli (3), Knezevic (5), Pugliese, Vinci, Gallo, Donoso (2), Venturi (5). All. Ancona.
Cassano Magnago: Ilic, Scisci, Fantinato, Moretti (1), Monciardini, Saitta (2), Milanovic (3), La Mendola (3), Bassanese (1), Gallazzi (1), Possamai (7), Dorio, Bortoli (4), Luoni. All. Kolec.
Arbitri: Dionisi e Maccarone.
FASANO – La Junior Fasano ritorna alla vittoria superando in casa il Cassano Magnano, nel big match della quarta di ritorno. I biancazzurri di coach Ancona erano chiamati ad una prova superlativa per continuare a credere nella zona play off, adesso distante sole tre lunghezze con una gara da recuperare, quella che andrà in scena mercoledì prossimo a Bressanone e valevole per la prima di ritorno.

Una vittoria importante perché arrivata nello scontro diretto proprio con la formazione che detiene la quarta posizione, ultimo piazzamento valido per gli spareggi scudetto. Contava vincere, ma tenendo d’occhio il risultato perché bisognava fare meglio dell’andata, quando i lombardi si imposero con uno scarto di 3 reti (26-23). Operazione compiuta, quindi, ma per il tecnico biancazzurro resta ancora tanto da lavorare per azzerare quelle amnesie difensive che a tratti stavano vanificando quanto di buono fatto in avvio di gara.
Al pronti via il tecnico Ancona si affida al solito roster con la linea dei terzini composta da Donoso, Knezevic e Venturi. Di contro il Cassano Magnago di coach Kolec deve fare a meno di Moretti, a referto per onor di firma, ed in campo si affida alla linea avanzata composta da Possamai, Milanovic e Bortoli.
In cronaca la prima rete è di Knezevic per il vantaggio dei padroni di casa. Il punto a punto con gli avversari dura fino al 3’ (3-3), quando arriva un pesante break di 7-0 dei locali che spezza gli equilibri e porta la Junior Fasano sul +7 (10-3) al 15’, complice l’ottimo lavoro di Messina con le rapide ripartenze. Gli ospiti accusano il colpo ed incassano il +8 (12-4) al 23’, per quello che sarà il massimo vantaggio dell’intera partita. Prima del riposo arriva un buon momento dei lombardi che gli permette di ricucire in parte lo strappo, andando al riposo sul -4 (13-9) dall’aggancio, sugli scudi andrà Possamai che alla fine sarà il più prolifico dell’intera partita.
Nella ripresa il Cassano Magnago prova ad accorciare sfruttando le giocate anche di Bortoli ed al 5’ arriva il -2 (15-13) che mette in allerta i locali. La riposta repentina giunge dalle mani di Corcione e Venturi ed ecco che si ritorna sul +4 (17-13) che renderà il finale di gara incandescente. Il nuovo allungo, quello decisivo, si registrerà al 24’ con un +6 (25-19), sempre sulla corsia Messina-Bronzo. Saranno proprio loro a spezzare le residue speranze dei lombardi di ritornare in gara o quanto meno di limitare i danni in termini di passività. Sullo scadere una doppietta di Bargelli siglerà il risultato finale con uno scarto di reti che sorride ai biancazzurri, qualora si dovesse arrivare a pari punti proprio con il Cassano Magnago.
(fotoservizio Mario Rosato)