
Quattro le vittime accertate
FASANO – Quattordici anni e 6 mesi di reclusione: a tanto è stato condannato un 50enne di Fasano che è accusato di violenza sessuale su minori, pornografia minorile e adescamento di minorenni.
Il 50enne si trova in carcere dal settembre 2024.
Nei giorni scorsi si è concluso il processo con rito abbreviato (che ha consentito uno sconto di un terzo della pena) a carico del 50enne, al termine del quale il Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Lecce, Giulia Proto, ha condannato il fasanese a 14 anni e 6 mesi di reclusione.
La pubblica accusa, rappresentata dal Pm della Procura di Lecce Erika Massetti, aveva chiesto una condanna a 15 anni e 4 mesi.
Il 50enne, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di Fasano che hanno condotto le indagini, avrebbe ospitato tra il 2022 e il 2024 dei ragazzini nella sua abitazione di Torre Canne per guardare dei film pornografici e per abusare di loro toccandoli nelle parti intime.
Quattro le vittime – tutti giovanissimi – i cui genitori si sono costituiti parte civile nel processo e ai quali è stato riconosciuto il risarcimento dei danni patiti e una provvisionale.