Recuperati droga e chiodi a 4 punte
FASANO – I Carabinieri della sezione operativa e radiomobile della Compagnia di Fasano e della stazione di Ostuni hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle città di Fasano ed Ostuni con l’esecuzione di posti di controllo e perquisizioni. L’attività è stata finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati contro la persona e il patrimonio e il contrasto allo spaccio di stupefacenti, nonché al controllo della circolazione stradale sulle arterie interessate da maggior traffico per prevenire e reprimere condotte di guida che mettono in pericolo l’incolumità delle persone. Il servizio ha anche interessato le aree periferiche, nonché le contrade rurali dei due Comuni. Nell’ambito delle attività, i militari hanno denunciato per detenzione di sostanza stupefacente, di munizioni e oggetti atti ad offendere, un 30enne di Ostuni, al quale, a seguito di perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti 408 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, 21 proiettili calibro 6,35 detenuti illegalmente, nonché 36 “chiodi a 4 punte”. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro ed era occultato nell’intercapedine del garage dell’abitazione dell’uomo. In relazione al rinvenimento dei chiodi a 4 punte, sono in corso approfondite verifiche per compararne la tipologia e la fattura con analoghi manufatti rinvenuti sia nell’ostunese che in altre località della provincia e utilizzati nel corso della fuga quale strumento dissuasivo di offesa dagli autori dei reati. I chiodi a quattro punte sono stati protagonisti di una serie di eventi delittuosi avvenuti in provincia. Alla fine di febbraio scorso, sono stati utilizzati in Carovigno, dove nella notte i Carabinieri avevano intercettato un’autovettura Alfa Romeo i cui occupanti, poco prima, avevano asportato, unitamente ad altri complici, un trattore agricolo dall’interno di un cortile recintato. Gli occupanti, dopo aver incrociato l’auto dei militari e accortisi della loro presenza, hanno spento i fari dandosi alla fuga, imboccando strade secondarie di campagna anguste e sterrate e nel corso delle fasi dell’inseguimento, durato per un paio di chilometri, hanno lanciato dai finestrini 40 chiodi in acciaio a 4 punte che hanno determinato la foratura degli pneumatici anteriori del veicolo militare. Altro episodio significativo relativo all’utilizzo dei chiodi è della fine di settembre 2018, quando i Carabinieri della Stazione di Ostuni, nel corso di un servizio antirapina, hanno intercettato un’autovettura Lancia Delta di colore amaranto gravitare nelle immediate adiacenze di un istituto di credito della città. All’interno del veicolo due individui che, alla vista dell’auto militare, si sono dileguati e per assicurarsi la fuga hanno lanciato nel centro storico della “città bianca “ nove chiodi a quattro punte, che il militare autista con una serie di abili manovre è riuscito a evitare senza arrecare danni all’auto di servizio e alle vetture parcheggiate. L’inseguimento dei militari ai fuggitivi si è protratto per 12 Km lungo la SP 22 in direzione Ceglie Messapica dove hanno perso le tracce della Lancia Delta che era stata oggetto di furto perpetrato in Crispiano (TA). Ed ancora, i chiodi a 4 punte sono stati lanciati nel corso di un inseguimento operato dai Carabinieri in Oria e nell’area nord della provincia il 16 gennaio scorso sulla SS 379 tra le uscite di Torre Canne Sud e Pilone in direzione sud, nel corso della rapina di 7 tonnellate di sigarette da un autoarticolato che le trasportava.
Nel corso del servizio straordinario sono state segnalate al Prefetto di Brindisi 2 persone residenti a Fasano, fermate in via Del Faro a Torre Canne, trovate in possesso, a seguito di perquisizione personale e veicolare, di 1,5 grammi di hashish ognuno.
Nel complesso, i Carabinieri hanno eseguito 11 perquisizioni tra personali e domiciliari, identificato 82 persone di cui 12 di particolare interesse operativo, controllato 48 autoveicoli oltre a 2 esercizi pubblici. Sono state anche controllate 10 persone sottoposte a misure cautelari e di prevenzione.