Le scuole, inoltre, resteranno chiuse fino al 14 marzo. Chiuso il mercato settimanale non alimentare ma alcuni commercianti sono già sul piede di guerra
FASANO – Chiusura delle scuole prolungata di altre due settimane e stop ai mercati settimanali fino a venerdì 5 marzo per mantenere altissimo il livello di vigilanza.
Il sindaco Francesco Zaccaria ha deciso di estendere l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e di tutti i servizi educativi di gestione pubblica e privata fino al 14 marzo. Le lezioni saranno garantite in DAD, come sempre.
Inoltre, in accordo con i commercianti è stato deciso di sospendere i mercati settimanali non alimentari fino al 5 marzo, a partire da domani, giovedì 25 febbraio.
Le scelte sono state prese alla luce dell’aumento dei contagi registrato nell’ultimo bollettino ufficiale. Le persone affette da Covid-19 sono infatti al momento 303. Tra questi sono compresi i 43 casi della Rssa “Sancta Maria Regina Pacis” da dove per fortuna continuano ad arrivare notizie positive: gli anziani, grazie al vaccino, continuano a non manifestare gli effetti più pericolosi della malattia.
«L’ultimo bollettino fotografa una diffusione del virus in aumento in linea con quello che ci aspettavamo e in linea con la tendenza regionale – dice Francesco Zaccaria –m ma questo non deve farci perdere la calma: dobbiamo fare tutto quello che possiamo per arrestare l’ascesa della curva».
Di qui la decisione sulle scuole in accordo con i dirigenti delle scuole di Fasano che hanno segnalato casi in aumento tra studenti, docenti e personale amministrativo.
«Da sindaco ho il dovere di tutelare la salute di tutti. So bene quanto per le famiglie e soprattutto per gli studenti sia complicato adeguarsi ai ritmi della didattica a distanza, ma da primo cittadino non posso lasciare nulla al caso: devo fare tutto quello che è in mio potere per proteggere dirigenti, insegnanti, genitori e studenti di ogni età. Anche per questo, considerata la situazione, chiederò agli organi competenti il rinvio delle prove Invalsi, per far lavorare con maggiore tranquillità studenti e insegnanti».
Per quanto riguarda il mercato il primo cittadino spiega: «Ringrazio i commercianti per la grande sensibilità e il senso di responsabilità dimostrato. Le giornate di mercato non saranno perse, ma potranno essere recuperate in primavera o in estate, in un momento che, ce lo auguriamo, sarà migliore per tutti noi, grazie anche alla campagna vaccinale che è già stata avviata per persone di età pari e superiori a 80 anni, personale scolastico e forze dell’ordine».
È inoltre in vigore il divieto di stazionamento in 24 strade e spazi pubblici della città dalle 18 alle 5 e nelle stesse ore, è stata disposta la chiusura dei distributori automatici di cibo e bevande. Intanto i controlli delle forze dell’ordine proseguono su tutto il territorio in modo puntuale. Ieri sono stati svolti 20 interventi ed elevate 8 sanzioni per assembramenti.
«È importante, ora più che mai, evitare assembramenti e rispettare le regole che conosciamo a memoria: usare sempre la mascherina su naso e bocca, osservare il distanziamento fisico, igienizzare spesso le mani. Vi esorto ancora una volta ad essere prudenti e attenti: i nostri comportamenti sono il primo vaccino per arginare il Covid. Conto sul vostro senso di responsabilità: è il segnale di rispetto che dobbiamo sempre vicendevolmente dimostrare».
La notizia, questa mattina al mercato settimanale di Fasano, è stata accolta con due stati d’animo differenti dai commercianti ambulanti. Da una parte quelli che, seppur con rammarico, non possono far altro che accettare di buon grado il provvedimento. Dall’altra quelli che sono già sul piede di guerra. «Come potete vedere con i vostri occhi – affermano alcuni di loro al cronista – c’è poca gente oggi al mercato. Non c’è più quella folla delle scorse settimane, eppure oggi c’è bel tempo. La gente è terrorizzata e quindi non esce di casa. Chi lo fa, come potete vedere, indossa regolarmente la mascherina e non c’è calca. Non possiamo pagare di nuovo, a caro prezzo, questa situazione pandemica».
Il provvedimento di sospensione del mercato settimanale nel fasanese è arrivato in giornata. «Abbiamo saputo – affermano alcuni commercianti – che non sarà possibile fare mercato mercoledì prossimo, ma sarà garantito quello alimentare. Con nostro grande stupore, a dire la verità, visto che proprio in quella zona c’è maggiore calca di gente». Bisogna anche dire che, rispetto alle scorse settimane, la situazione in largo Palmina Martinelli (conosciuto come largo vigili) è notevolmente migliorata, anche grazie ai continui controlli delle forze dell’ordine e agli inviti dei volontari sociali e della protezione civile.