
Un black out sullo scadere del primo tempo vanifica il buon approccio alla gara con il momentaneo vantaggio di Ganci
Gelbison–Us Città di Fasano: 3-2 (3-1)
Reti: 5’ p.t. Ganci (C), 17’ p.t. Uliano (G), 43’ p.t. Mejri (G), 46’ p.t. Rossi (G), 37’ s.t. Montaldi (C),
Gelbison: Viscido, De Cosmi, Rossi, Esposito, Romanelli, Chiochia, Mejri, Uliano (42’ s.t. Vaccaro), Passaro (46’ s.t. Hutsol), Cammarota, Merkaj. All. De Felice. A disposizione D’Agostino, Maiese, Pipolo, D’Angiolillo, Caterino.
Us Città di Fasano: Guarnieri, Pugliese (35’ s.t. Tuttisanti), Diop, Ganci (13’ s.t. Gori), Anglani, Colombatti, Serri (6’ s.t. Richella), Bernardini, Gomes Forbes, Corvino, Montaldi. All. Laterza. A disposizione Suma, Angelini, Maggi, Cobo Galvez, Montaldò, Schena.
Arbitro: Raimondo di Arezzo.
Ammoniti: Mejri (G), Chiochia (G), Uliano (G), Richella (C). Rec. p.t. 2’; s.t. 4’.
VALLO DELLA LUCANIA (Sa) – Un passaggio a vuoto sullo scadere del primo tempo ha galvanizzato i campani che avevano subito in avvio il vantaggio fulmineo di Ganci. L’uno-due del Gelbison in pieno recupero ha permesso il ribaltone mettendo la gara biancazzurra in salita già al termine della prima frazione con un doppio vantaggio dei locali che hanno sapputo sfruttare a dovere le ghiotte occasioni avute. Nella ripresa la reazione degli ospiti è giunta solo sullo scadere con il calcio di rigore realizzato da Montaldi, ma in precedenza si registra anche un palo in mischia di Colombatti. Una sconfitta con non poche recriminazioni, ma resta pur sempre quel passaggio a vuoto in pieno recupero del primo tempo che ha complicato la sfida biancazzurra in terra campana.
Il tecnico Laterza è costretto a rinunciare a Rullo e Mambella, entrambi alle prese con gli acciacchi di stagione, ridisegnando la schieramento arretrato con la presenza di Anglani e Pugliese, rispetto a domenica scorsa ritorna in campo Diop che con Colombatti completa la linea, rispecchiando il classico modulo 4-4-2. Per il resto tutti confermati rispetto all’ultima uscita vittoriosa con il Granata.
Sul fronte interno il tecnico De Felice deve fare i conti con lo squalificato De Angelis, ma la formazione vista in campo presenta non poche novità rispetto all’ultima uscita di Andria, con il pari contro la Fidelis a reti bianche. In porta il giovane Viscido, mentre al posto dello squalificato va Mejri per un modulo 3-5-2 con in avanti Merkaj e Passaro.
In cronaca vantaggio lampo dei biancazzurri che con Ganci trovano la rete al 5’ con un gran tiro dalla distanza dell’argentino che sorprende il portiere di casa. Ghiotta occasione per il Fasano al 10′ con Forbes, servito in profondità da Montaldi, che salta il portiere, ma non riesce a concretizzare. La reazione dei padroni di casa si concretizza in un paio di calci d’angolo, nel giro di pochi minuti, ma il pareggio è nell’aria. Corre il 17’ punizione da fuori area di Uliano e palla che si infila sull’angolino basso alla destra di Guarnieri. La gara diventa scoppiettante ed i padroni di casa provano a sfruttare il momento favorevole. Al 27’ Cammarota tenta la conclusione da fuori area con un tiro rasoterra che non trova la deviazione di nessuno agevolando la difesa ospite. Il Fasano si difende con ordine, ma il pallino del gioco resta nelle mani dei padroni di casa. Al 35’ corner per i locali con Passaro che di testa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La mole di gioco dei rossoblu trova la finalizzazione sullo scadere di tempo con Mejri, servito bene da Passaro, che insacca alle spalle dell’estremo difensore ospite per la rete del sorpasso. In pieno recupero i locali vanno nuovamente a rete con Rossi che finalizza il suggerimento di Cammarota e sigla il 3-1 per il più classico dei ribaltoni.
Nella ripresa il tecnico Laterza ricorre al cambio di Serri per infortunio gettando nella mischia Richella. Al 12’ Esposito cerca la conclusione dalla distanza, ma non inquadra lo specchio della porta. Gli ospiti provano a farsi più intraprendenti, ma bisogna attendere il 20’ per vedere un’azione d’attacco dei biancazzurri: Forbes serve in profondità Montaldi che viene anticipato dal portiere Viscido in uscita. Ancora ospiti al 23’ con palla che finisce sul palo, sugli sviluppi di una mischia successiva ad un tiro d’angolo, si presume che l’ultimo a toccare sia stato Colombatti. I locali rispondo con Merkaj al 34’ con la parata di Guarnieri. Ancora campani un minuto più tardi con Cammarota, ma la palla finisce sul fondo. Riapre la partita il Fasano al 37’ con Montaldi che, prima conquista un penalty e poi realizza dal dischetto, accorciando le distanze. Il forcing finale non sortisce l’esito sperato e per il Fasano arriva una sconfitta di misura in esterno.