Nell’ultima gara della Poule retrocessione occorre vincere per non rischiare di scivolare in Promozione
BRINDISI – La salvezza della Puglimpianti Fasano è appesa ad un filo. I ragazzi di coach Vito Console saranno di scena domenica 14 aprile, nell’ultima giornata della Poule retrocessione del girone B, sull’ostico campo dell’Assi Brindisi, diretta concorrente per la salvezza. Quando manca solo una gara al termine dell’appendice della regular season i giochi per la salvezza potrebbero essere decisi alla differenza canestri. I biancazzurri sono chiamati alla vittoria sul campo dei brindisini, nella giornata che fa registrare, nella sfida parallela, la gara esterna della Basket Alezio sul campo di una già salva Barletta Basket.
Potrebbero non bastare gli attuali 6 punti per la salvezza
La classifica fa emergere il Barletta ed il Fasano a quota 6 e se dovessero segnare il passo proprio queste due squadre si arriverebbe al paradosso di un girone di retrocessione con quattro squadre ferme a 6 punti e la retrocessione che sarebbe decisa alla differenza canestri. Un fattore che vedrebbe fortemente penalizzata proprio la compagine fasanese.
La brillante vittoria di domenica scorsa con il Barletta
La vigilia dell’ultima giornata arriva dopo la prestazione vincente interna contro il Barletta (61-59) che aveva fatto pensare ad una salvezza già archiviata, poi la beffa della vittoria interna dell’Assi Brindisi sulla Basket Alezio (100-77), per rimette tutto in discussione.
Il diggì Cervellera chiama all’ultimo sacrificio
“Abbiamo disputato una buona gara – afferma il diggì Mimmo Cervellera – ma tutto questo potrebbe non bastare. I ragazzi ci hanno messo tanto impegno e volontà e l’obiettivo di vincere almeno le gare interne è stato ampiamente centrato e questo secondo i nostri piano sarebbe dovuto bastera per conquistare la salvezza. Ora però tutto diventa più difficile visto che una serie di risultati potrebbero metterci in seria difficoltà e rendere vani i nostri sforzi. Andiamo a Brindisi a giocarci le nostre ultime carte consapevoli delle grandissime difficoltà di questa gara dove ancora una volta rischiamo di avere gli uomini contati a causa dei vari infortuni che ci perseguitano”.
(fotoservizio Mario Rosato)