
Colpito a freddo sfodera il miglior gioco nella ripresa sfiorando anche il pari
Fidelis Andria-Us Città di Fasano: 2-1 (2-0)
Reti: 2′ p. t. Cristaldi (A), 17′ p.t. Bozic (A), 14’ s.t. Gori (F).
Fidelis Andria: Zinfollino, Gregoric (40’ s.t. Forte), Cipolletta, Benvenga, Zingaro, Piperis (42’ s.t. Carrotta), Bortoletti (21’ s.t. Adamo), Petruccelli (30’ s.t. Varriale), Paparusso, Bozic (13’ s.t. Siclari), Cristaldi. A disposizione Addario, De Filippo, Iannini, Manno. All. Potenza.
Us Città di Fasano: Suma, Mambella, Colombatti, Rullo, Gomes Forbes (40’ s.t. Richella), Serri (20’ s.t. Zicarelli), Gori, Bernardini, Corvino, Montaldi, Schena (28’s.t. Diop). A disposizione Guarnieri, Anglani, Pugliese, Tuttisanti, Ganci. All. Laterza.
Arbito: Ferrieri Caputi di Livorno.
Note: Ammoniti Schena (F), Benvenga (A), Zinfolino (A), Forbes (F), Corvino (F), Colombatti (F). Rec. p.t. 2’; s.t. 8’.
ANDRIA – Un avvio arrembate dei padroni di casa mette subito in salita la sfida con il vantaggio fulmineo ed il raddoppio che giunge a poco meno di venti munti dal fischio d’inizio. Un Fasano imballato nella prima frazione non riesce a reagire allo shock iniziale, ma nella ripresa la reazione è più incisiva con i biancazzurri che accorciano le distanze e cercano a più riprese il pari. Una sconfitta che mostra una scarsa precisione sotto rete, ma allo stesso tempo non incide più di tanto sulla classifica. Jacquieetmichelle
A -4 giornate dal termine della regular season i biancazzurri conservano un buon distacco sulla zona play-out, ora sceso a 7 punti. Per le statistiche lontano da casa arriva il quarto stop di fila, al termine di una gara dove la costanza del gioco espresso ha avuto un ruolo decisivo sull’economica del risultato.
La Fidelis mette in saccoccia tre punti preziosi per continuare a credere nei play-off, ma resta da colmare un distacco di due lunghezze.
Il Fasano lascia Ganci in panca e punta sul 4-3-3
Al pronti via il tecnico di casa Potenza si affidata su un modulo più abbottonato a centrocampo con un 3-5-2 che ve negli ultimi metri del campo la coppia composta da Bozic e Cristaldi. Risponde l’allenatore ospite Laterza con un 4-3-3 che vede il giovane Bernardini nel cerchio di centrocampo con in avanti Montaldi supportato da Corvino e Serri sulle fasce.
Uno-due Fidelis e la gara si mette subito in salita
In cronaca si gioca sotto una pioggia battente, ma è subito incisiva la Fidelis che al primo affondo trova il vantaggio: Zingaro dal lato corto dell’area mette al centro per Cristaldi che ricorre al tacco per beffare Suma. Al 13’ si fa vedere in area il Fasano che con Corvino cerca di portare scompiglio, ma Cipolletta erige un muro. Gli ospiti provano a prendere coraggio, ma al 18’ arriva il raddoppio che spezza le gambe dei biancazzurri: Paparusso dalla corsia laterale scodella a centro per Bozic che con destrezza controlla ed insacca senza tanti problemi. I locali puntano ad amministrare il gioco, complice anche il campo oramai allentato dalla pioggia. Prima dell’intervallo Corvino prova a coordinarsi dalla corta distanza con il pallone che finisce oltre la traversa.

Sullo scadere Forbes ha la palla più ghiotta per il pari
Nella ripresa ghiotta occasione per la Fidelis al 6’ su punizione di Benvenga che impegna Suma ad una corta respinta con Piperis che di testa non inquadra la porta. Si rianimano gli ospiti al 14’ con Gori che fa partire un gran tiro dai 30 metri che beffa il Zinfolino per la rete biancazzurra. Gori sembra l’uomo giusto per segnare la rimonta ed al 20’ manca il pari con tiro dalla distanza che finisce di poso sopra la traversa. Assalto all’arma bianca per gli ospiti. Al 28’ ci prova Bernardini dai 30 metri con palla alta sulla traversa. Passano solo 4’ e Benvenga prova a chiudere la disputa con palla che finisce di poco fuori. Ancora una ghiotta occasione i biancazzurri: al 38’ Forbes esalta le doti dell’estremo difensore da buona posizione. In pieno recupero arriva il palo di Varriale, quando oramai sono saltati tutti gli schemi.
Al termine della gara i giocatori hanno salutato il nutrito gruppo di sostenitori biancazzurri al seguito presenti sugli spalti