Parte bene l’avventura delle ragazze di coach Pannarale
NOCERA INFERIORE – Parte con il piglio giusto la stagione agonistica della Dona Five Fasano che nella prima usciata della Coppa Divisione ha superato il Progetto Sarno futsal (0-5) a domicilio. Una vittoria netta che conferma il potenziale delle biancazzurre di coach Michele Pannarale capaci di andare a segno con un poker di Brenda Moreira, completato dal sigillo del capitano Valeria Lacirignola. Siamo ai 32esimi di finale della competizione con le biancazzurre che sono scese in campo sul parquet del Palacoscioni di Nocera Inferiore.
Grande soddisfazione per il presidente Potenzo
“Siamo soddisfatti della prima uscita – afferma il presidente Potenzo Di Bari – perché siamo stati in grado di dimostrare parte del nostro potenziale, ma obiettivamente c’è tanta strada da fare per arrivare ad esprimere il gioco che vuole il mister. La squadra c’è e sono convinto che potrà regalare grosse soddisfazioni all’ambiente tutto”.
Non si sbilancia più di tanto il presidente, ma appare chiaro che questa squadra può dire la sua anche per il salto di categoria, affrontando un girone, comunque, molto ostico.
Nei 16esimi di finale la Dona sarà di scena ad Ariano Irpino
Ritornando alla Coppa divisione il prossimo turno, i 16esimi di finale, si terranno il 29 settembre, sempre in trasferta, ma questa volta sul campo dell’Ariano Irpino, affrontando la locale compagine della Futsal Irpinia femminile che ha superato nel primo turno la Salernitana femminile (1-0).
Paura al termine per gli scontri tra tifosi della sfida Nocerina-Foggia
Ritornando alla gara di domenica scorsa, si sono registrati momenti di tensione al termine dell’evento per gli scontri, avvenuti all’esterno della struttura tra le tifoserie del Foggia e della Nocerina, in occasione della sfida calcistica valevole per il campionato di serie D. Infatti il palazzetto dello sport che ha ospitato la gara è ubicato a due passi dallo stadio “San Francesco d’Assisi” e la società della Dona five Fasano ha dovuto attendere il via libera delle forze dell’ordine per abbandonare la zona, senza incorrere nei disordini che stavano accadendo nello spiazzo antistante lo stadio.