Sul tema “Noi salveremo il pianeta”
FASANO – Anche quest’anno torna Libriamoci- Giornate di lettura nelle scuole, l’iniziativa promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e dalla Direzione Generale per lo Studente del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Si tratta di un’occasione imperdibile, una sfida gioiosa alla creatività di studenti e professori, che anche quest’anno è stata colta dalle prime e seconde classi dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “G. Salvemini” di Fasano.
Mercoledì 13 novembre, presso l’auditorium “A. Blonda”, alle ore 11,00 i ragazzi si cimenteranno nella lettura ad alta voce, svincolati da ogni valutazione scolastica, di testi sul filone tematico “Noi salveremo il pianeta”. Si è cercato di pensare alla lettura come una chiave per il futuro, perché davvero si possa pensare, riflettere, crescere e cambiare nel nostro vivere quotidiano nella consapevolezza di un futuro.
Tra le attività in programma, si segnalano alcuni laboratori avviati nelle classi.
Performance di lettura di passi tratti da alcuni libri pubblicati sulla storia di Greta Thunberg da parte dei ragazzi delle prime e seconde classi tratti dai libri: Valentina Giannella, Il mio nome è Greta. Il manifesto di una nuova nazione, quella verde, quella dei ragazzi di tutto il mondo, Centauria, 2019, Greta Thunberg, Svante Thunberg, Beata Ernman, La nostra casa è in fiamme. La nostra battaglia contro il cambiamento climatico, Mondadori, 2019.
Il laboratorio di lettura ad alta voce accompagnata dalle immagini, a cura del prof. Achille Chillà, sul racconto di Jean Giono, L’uomo che piantava gli alberi, un libro sul potere salvifico degli alberi, un inno alla capacità di fare qualcosa per il mondo e per il futuro.
Una performance di lettura estemporanea, a commento dei contenuti del video Noi e il clima messo in rete da A2A, una multiutility italiana che opera nel settore energetico.
Il laboratorio creativo e ed espressivo sulla mostra Ilvarium Yaga, la strega rossa metafora dell’acciaieria più grande d’Europa, l’ILVA di Taranto, oggetto di una mostra di disegnatori e fumettisti italiani curata dell’associazione Manuscripta di Martina Franca.
L’invito alla lettura si apre a quanti, in veste di lettori volontari siano pronti a dar voce alle storie più appassionanti per aiutarci a salvare il nostro pianeta.