Gli studenti hanno incontrato il capitano Daniele Boaglio e il luogotenente Luciano Calabretta della Compagnia dei Carabinieri di Fasano
FASANO – Nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità”, organizzato dall’Istituto Professionale Alberghiero “G. Salvemini”, presieduto da Maria Convertino, gli studenti hanno incontrato il capitano Daniele Boaglio e il luogotenente Luciano Calabretta della Compagnia dei Carabinieri di Fasano.
In sala Agape, la dirigente scolastica dell’I.I.S.S. “G. Salvemini” Maria Convertino ha elogiato il lavoro svolto dall’Arma dei Carabinieri e ha ribadito la necessità di continuare nel tempo la proficua collaborazione tra scuola e forze dell’ordine.
Il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Fasano, Daniele Boaglio ha trattato varie tematiche, calamitando le attenzione degli studenti. In particolare Boaglio si è soffermato sulle devianze nelle forme più varie: l’uso di stupefacenti, il consumo di alcool, il bullismo e le conseguenti sanzioni di natura amministrativa e penale.
Nel corso dell’incontro sono stati proiettati dei video realizzati dall’Arma dei Carabinieri e dalla Polizia di Stato riguardanti episodi di bullismo minorile, verificatisi di recente a Lodi e a Roma.
Le cosiddette baby gang sono state sgominate dalle forze dell’ordine, consegnando gli ignobili autori alla giustizia. Gli studenti hanno seguito con grande interesse la proiezione dei video, ponendo poi delle domande al comandante della Compagnia dei Carabinieri di Fasano, Daniele Boaglio, che ha risposto con la massima professionalità illustrando nel dettaglio le conseguenze per chi commette reati di questo tipo.
Successivamente sono stati proiettati altri video riguardanti la produzione e il consumo di sostanze stupefacenti, leggere e pesanti. Anche in questo caso il comandante dei Carabinieri della Compagnia di Fasano, Daniele Boaglio, ha illustrato agli studenti i gravi danni provocati dall’uso di droghe, soffermandosi anche su quelle sintetiche che, negli ultimi tempi, hanno invaso il mercato delle tossicodipendenze. Particolarmente dettagliato anche il discorso di Boaglio sull’uso di alcool, anche in quantità che possono sembrare irrilevanti, ma che l’Organizzazione mondiale della Sanità ha più volte ribadito essere nocive per l’organismo umano.
In conclusione Boaglio ha invitato gli studenti a scegliere sempre la legalità e soprattutto a seguire corretti stili di vita, che da sempre sono la migliore garanzia per l’organismo umano.