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Si tratta della rete P2P di Dead Drops. Fasano è il quarto comune in Puglia
FASANO – Anche Fasano entra a far parte della rete P2P di Dead Drops, la rete di scambio anonima realizzata in luoghi pubblici.
È il Museo della Casa alla Fasanese, in Piazza Mercato Vecchio, ad ospitare l’unità di archiviazione.
L’idea nasce dall’artista tedesco Aram Bartholl, che nel 2010 in controtendenza rispetto all’uso del cloud e della condivisione di informazioni e risorse tramite internet, pensa e realizza una rete di condivisione informatica off-line, quella delle “chiavette nei muri”.
L’iniziativa inizia a diffondersi in tutto il mondo in un misto fra arte e ritorno al passato in un intreccio romanzato fra storie di agenti segreti ed intelligence, come nei migliori film di spionaggio, in cui si scambiavano informazioni in modo del tutto anonimo usando luoghi pubblici e spesso sotto gli occhi di tutti senza destare alcun sospetto.
“L’idea di lasciare traccia di sé – spiega Graziano Albanese dell’azienda fasanese Informatica e Consulenza, che si è occupata dell’installazione – con un proprio testo, una immagine, un brano musicale, un disegno o un video in una chiavetta USB, ferma lì conficcata in un muro, in attesa di essere alimentata da un Laptop o un device mobile, ha uno strano fascino, ma questo non deve distrarre dalle precauzioni necessarie per evitare spiacevoli sorprese.
È molto facile condurre attacchi informatici per mezzo di questi dispositivi, con attacchi che possono compromettere sia i dati nei dispositivi collegati che i firmware dell’hardware di alcuni device, quindi prima di condividere e di lasciare la vostra traccia su queste chiavette. Facciamo una scansione antivirus o lasciamo le nostre protezioni attive per evitare di subire l’attacco di un malware.
Il nuovo social network ad oggi conta più di 2000 chiavette USB installate in tutto in mondo, per un volume complessivo che va oltre i 72 TB. In Italia le installazioni hanno superato già le cento unità, in Puglia sono 4: Fasano, Laterza, Martina Franca e Rivabella di Gallipoli”.
Sul sito ufficiale https://deaddrops.com/ è possibile scaricare il manifesto del progetto e seguire i tutorial per installare una chiavetta.