Un Memorial di calcio dedicato al figlio di una città che non dimentica la sua lotta contro il male
FASANO – Un Memorial di calcio “X sempre con te… Ivan” per ricordare un piccolo eroe, un guerriero che ha lottato con tutte le sue forze contro un male incurabile. Nella serata di ieri (giovedì 7 settembre) le luci dello stadio “Curlo” si sono accese solo per lui, per il piccolo Ivan Fumarola, volato in cielo un anno fa a soli 7 anni, dopo aver combattuto a lungo contro un tumore raro ed aggressivo: un Sarcoma di Ewing al quarto stadio.
“L’idea è quella di rendere omaggio e ricordare – dichiara Marilena Laghezza, mamma di Ivan – un nostro figlio, fratellino, amichetto che, nella sua breve vita ha dato prova di grande spirito di combattività e che non si è mai piegato davanti al mostro”.
Un’iniziativa benefica il cui ricavato è stato devoluto all’associazione “Ad Curam Soc. Coop. Sociale”, un’associazione che si occupa di fornire cure palliative pediatriche, assistendo i bimbi con gravi malattie inguaribili nel loro percorso di vita.
In campo si sono sfidati nel ricordo di Ivan con una gara che ha avuto il suo epilogo solo ai calci di rigore con la vittoria della formazione con la pettorina bianca. Una vittoria simbolica di un trofeo che è stato successivamente riconsegnato alla famiglia Fumarola dagli stessi calciatori, in ricordo del piccolo Ivan che proprio sul quel manto in erba sintetica fece la sua comparsa nella gara Us Fasano-Lavello (serie D), era il 6 febbraio 2022. In quella circostanza, prima del fischio d’inizio, l’onore di portare in campo il pallone spettò proprio al piccolo guerriero Ivan che spinse il popolo sportivo biancazzurro ad una gara di solidarietà con una raccolta fondi a sostegno delle costose cure mediche. Il ricordo del piccolo tifoso biancazzurro, omaggiato nella circostanza con la maglia personalizzata numero 7, continua a vivere nei cuori di tutti. Ieri sera una delegazione di supporter della Curva Sud ha voluto colorare gli spalti della tribuna con l’accensione di alcuni fumogeni rimarcando lo slogan “X sempre con te… Ivan”.
(Fotoservizio di Mario Rosato)