Nella 14esima di ritorno i biancazzurri non riescono a superare un’Angri per due volte in vantaggio LE FOTO E LA VIDEOINTERVISTA
FASANO – L’Us Fasano stecca anche la sfida interna contro l’Angri (1-2) e mette un piede e mezzo nei play-out. Epilogo peggiore non ci poteva essere nel primo decisivo scontro diretto di un finale di stagione che si preannuncia al cardiopalma. Tra le mura amiche del “Curlo” i biancazzurri di mister Tiozzo mostrano a pieno le difficoltà di una squadra con non poche lacune che si scioglie ai primi raggi di un sole tipico primaverile. Contro l’Angri non è mancato l’impegno, ma non è bastato contro un avversario determinato, in grado di passare in vantaggio sulla situazione favorevole di un calcio di rigore, ma ha saputo calare il nuovo sorpasso anche dopo il momentaneo pareggio dei locali. Sulla bilancia dell’incontro continua a pesare una spiccata sterilità negli ultimi metri del campo, dove il peso specifico del gruppo è decisamente prossimo al fondo scala e sono i numeri a parlare. Una sconfitta che complica il cammino salvezza dei locali che adesso devono pensare al prossimo impegno, nuovamente in casa, contro il Santa Maria Cilento, prima di partire per Barletta e poi nuovamente in casa contro la Paganese. Un rush finale dove non si possono fare previsioni, ma bisogna solo attendere il rompete le righe della regular season per vedere il piazzamento finale, ma non prima di aver incamerato quanti più punti possibili.
Nella quattordicesima di ritorno arriva la tanto attesa sfida salvezza tra l’Us Fasano che insegue la permanenza diretta e l’Angri che vuole risalire la china per un miglior piazzamento play-out. Posta in palio che vale doppio a sole quattro gare dal termine con i biancazzurri che arrivano alla sfida del “Curlo” con un filotto negativo di tre sconfitte di fila, l’ultima pesante sul campo del Nardò (5-0). Di contro l’Angri è reduce dal pari interno con il fanalino di coda del Santa Maria Cilento (0-0), ma nel complessivo non sta attraversando un buon momento e la classifica n’è la conferma con il terz’ultimo posto. Tra le note della giornata si registra il particolare compleanno dei tifosi organizzati degli Allentati, posti in Curva Sud, che hanno battezzato i 36 anni dalla nascita.
L’Angri punta sul 4-3-3 con il tridente Palmieri-Longo-Ascione
Gli angresi di mister Liquidato si schierano con un modulo 4-3-3 con il tridente composto da Palmieri, Longo e Ascione, mentre sulla linea mediana ci sono Mettivier, Fabiano e Poziello. Nelle retrovie Kljajic e Picascia, mentre a centro Schiavino e Allegra con Palladino in porta.
L’Us Fasano conferma il 4-2-3-1 con Dorato in avanti
I biancazzurri di mister Tiozzo confermano il 4-2-3-1 con il ritorno in avanti di Dorato, supportato da Melillo alle spalle, mentre sugli esterni Battista e Calabria. Nel cerchio Ganci con Lezzi, in difesa Tessitore e Brignola sugli esterni, a centro Pambianchie e Barellini, in porta Lazar.
Un primo tempo sostanzialmente equilibrato
In cronaca ci provano gli ospiti al 17’ con un contropiede 2 contro 2 con Palmieri a servire per Ascione, ma Lezzi sbroglia la matassa al limite dell’area. Manca la zampata vincente Allegra al 21’ sugli sviluppi di un corner Palmieri con la decisiva chiusura in angolo di Ganci. Lo stesso capitano un minuto più tardi impegna dalla distanza Palladino che si rifugia con i pugni in angolo. Punizione di Palmieri al 28’ con Lazar che deve uscire nella sua area per anticipare Ascione. Grande spunto personale di Melillo al 39’ con un tiro dal limite che scheggia il palo, su deviazione millimetrica di Palladino con palla che carambola in angolo.
Vantaggio ospite dal dischetto e decisivo sorpasso in contropiede
Nella ripresa arriva subito una fiammata degli ospiti che al 4’ si procurano un calcio di rigore per fallo su Palmieri di Barellini: sul dischetto si presenta lo stesso Palmieri che spiazza Lazar e centra il vantaggio. I locali reagiscono con Battista che al 9’ impegna dalla distanza Palladino che chiude in corner. Il pareggio è servito al 29’ con una magia di Melillo che dalla distanza insacca con un tiro velenoso che non lascia scampo a Palladino. Il Fasano vuole il vantaggio, ma presta inesorabilmente il fianco agli avversari. Al 34’ arriva il nuovo sorpasso ospite con Mansour che si invola in contropiede e batte Lazar. Mischia paurosa in area dell’Angri al 43’ con Pambianchi e Persano che non trovano la deviazione vincente a due passi dalla porta con il portiere in evidente difficoltà. In pieno recupero Lorenzo impegna in corner Palladino per quello che sarà l’ultimo tiro in porta della gara, nonostante i quasi 10’ di recupero.
Il tabellino della gara
Us Città di Fasano–Us Angri: 1-2 (0-0)
Reti: 4’ s.t. Palmieri (A), 29’ s.t. Melillo (F), 34’ s.t. Mansour (A),
Us Città di Fasano: Lazar, Tessitore (15’ s.t. Caragnulo), Brignola (25’ s.t. Esposito), Pambianchi, Lezzi (35’ s.t. Persano), Barellini, Battista (35’ s.t. Lorenzo), Ganci, Dorato (11’ s.t. Losavio), Melillo, Calabria. All. Tiozzo. A disposizione Semeraro, Martellotta, Quazzico, Aprile.
Us Angri: Palladino, Picascia, Palmieri (25’ s.t. De Marco), Longo (6’ s.t. Mansour), Schiavino, Allegra, Mettivier (53’ s.t. Di Mauro), Pozziello (46’ s.t. Mane), Kljajic, Fabiano, Ascione. All. Liquidato. A disposizione Scarpato, Acampora, Herrera, Rosolino, Sabatino.
Arbitro: Santeramo di Monza.
Note: Spettatori 1200 circa di cui una nutrita delegazione sostenitori al seguito. Ammoniti Tessitore (F), Melillo (F), Picascia (A), Palmieri (A), Palladino (A). Rec. p.t. 3’, s.t. 8’+2’.
La videointervista al presidente Franco D’Amico
“La squadra ha bisogno di tranquillità. Abbiamo recuperato una gara, ma poi nel momento in cui potevano passare in vantaggio abbiamo fatto degli errori di posizionamento che ci hanno fatto incassare il contropiede decisivo degli ospiti. Testa al prossimo impegno perchè possiamo ancora evitare i play-out”
Franco D’Amico, presidente dell’Us Città di Fasano
La classifica alla XIV^ di ritorno
Team Altamura 68;Martina calcio 1947 61; Nardò 56; Fidelis Andria 2018 55; Casarano calcio 52; Fc Matera 48; Gelbison e Paganese calcio 1926 42;Rotonda calcio e Palmese 1914 39; Manfredonia calcio 1932 37; Fbc Gravina 36; Us Città di Fasano 35; Us Angri 1927 32; Gallipoli calcio 31; Barletta 1922 30; Bitonto calcio 27; Pol. Santa Maria Cilento 22.