Nella trasferta campana arriva la sconfitta di misura con il Savoia (2-1)
Savoia 1908-Us Città di Fasano: 2-1 (2-0)
Reti: 21’ p.t. Diakitè (S), 35’ p.t. Del Sorbo (S), 20’ s.t. Montaldi (F).
Savoia 1908: Savini, Nives, Poziello, Guastamacchia, Esposito, Cacace, Maranzino, Alvino (36’ s.t. Rekik), Del Sorbo (22’ s.t. Ayina), Diakite, All. Campilongo. A disposizione Scolavino, Imbriola, Marino, Rondinella, Ligorio, Ortiz.
Us Città di Fasano: Guarnieri, Anglani (2’ s.t. Anglani), Rullo, Colombatti, Diop, Tuttisanti (3’ s.t. Forbes), Ganci (35’ s.t. Gori), Bernardini (41’ s.t. Zicarelli), Serri, Montaldi (30’ s.t. Richella), Corvino. All. Laterza. A disposizione Suma, Pugliese, Schena, Lillo.
Arbitro: Cecchin di Bassano del Grappa.
Note: Si gioca a Mugnano per indisponibilità del campo di gara di Torre Annunziata. Ammoniti Alvino, Esposito, Costantino, Ayina e Maranzino (S), Colombatti e Anglani (F). Rec: p.t. 3′, s.t. 5′. Angoli 4-2. Fuorigioco 1-1.
MUGNANO (Na) – Una sconfitta di misura che infrange da subito i sogni di un finale di stagione guardando alla zona play-off. Al triplice fischio l’Us Città di Fasano si conferma ben distanza dalla zona calda della classifica, ma allo stesso tempo salgono a sei le lunghezze dalla zona alta della graduatoria, quando siamo alla 12esima giornata di ritorno e con sole partite al termine.
Il tecnico Laterza punta su Tuttisanti ed il modulo 4-4-2
In gara il tecnico di casa Campilongo conferma il modulo tattico 4-3-3 con in avanti Diakitè, Del Sorbo ed Alvino. Rispondono gli ospiti con un modulo tattico 4-4-2, optando per Montaldi in avanti, affiancato da Corvino, ma sugli esterni c’è Serri a trasformare lo scacchiere in un 4-3-3 all’occorrenza. Si gioca sul rettangolo di gioco del “Vallefuoco” di Mugnano di Napoli per indisponibilità del Comune di Torre Annunziata.
Al pronti la gara assume subito i contorni di una sfida vera con i padroni di casa vogliosi di continuare a sognare i play-off, ma non solo gli unici perché il Fasano vuole regalare altre soddisfazioni ai suoi tifosi dopo la salvezza virtualmente già conquistata.
Un primo templo a favore dei locali e nella ripresa la reazione ospite
In cronaca la sfida mostra subito un gioco maschio, a tratti contenuto dal direttore di gara. Corre il 3’ ed arriva la punizione di Corvino dalla sinistra che impegna l’estremo difensore di casa. Passano solo 6’ ed arriva il primo tiro in porta dei locali con Costantino che svetta di testa, la difesa respinge, ma va a terra Del Sorbo tra le proteste dei campani. Tutto regolare per l’arbitro. Il vantaggio giunge al 20’ con Diakité che al volo manda in rete un assist di Esposito dalla trequarti. I locali sembrano trovare maggiore fiducia nei propri mezzi e cercano di pressare i pugliese nella propria metà campo. Al 32’ Del Sorbo fa le prove del gol e su corner di Alvino di testa manda di poco fuori. Il raddoppio è servito al 35’: punizione di Alvino si avventa sulla palla Del Sorbo che approfitta della corta respinta di Guarnieri. La reazione del Fasano si potrebbe concretizzare al 44’ con il tiro di Serri, la cui respinta è corta ed agevola Tuttisanti, ma non trova la giusta coordinazione per battere a rete. Sul doppio vantaggio si va negli spogliatoi.
Il solito Montaldi illude i biancazzurri
Nella ripresa girandola di sostituzioni per il tecnico ospite. All’4’ cross dalla sinistra di Montaldi con Savini che smanaccia. Passano 6’ ed è Guarnieri a deviare in corner un tiro dal limite di Alvino. Va a segno il Fasano al 23’ con Montaldi che di testa insacca su corner di Corvino. Il Fasano si getta anima e cuore in avanti, ma i locali puntano a spegnere gli animi, affidandosi alle numerose perdite di tempo, tipiche della circostanza. In pieno recupero ci prova Zicarelli con un colpo di testa, ma Savini è attento e sarà questa l’ultima zone della gara.