
Nella quinta di ritorno i biancazzurri intascano solo un pari al termine di un’autentico assedio LE FOTO
Al termine di un’autentica battaglia sportiva il Fasano pareggia con il fanalino di coda Matino (2-2). Un pari che sta stretto al Fasano di mister Danucci che a più riprese ha tentato di portare a casa l’intera posta in palio nonostante le due espulsioni patite tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa. Gara molto nervosa, 9 ammoniti e ben 4 espulsi, condizionata da una direzione di gara da rivedere. Il pari dei biancazzurri arriva solo nel finale di gara al termine di un autentico assalto tutto cuore alla porta del Matino. Da rivedere la prestazione di Camara che colleziona la terza espulsione stagionale mostrando ancora una volta una sorta di inesperienza nei momenti caldi delle gare. Si allontana la vetta della classifica mentre la terza posizione torna in coabitazione con il Francavilla in Sinni, vincitore a Sorrento e che proprio domenica prossima ospiterà i biancazzurri in una sorta di decisivo spareggio play-off.
Subito avanti ma alcune ingenuità costano caro
Locali subito in goal al 4’ con Del Col che servito da Capomaggio insacca la rete del vantaggio con un tiro da circa 30 metri con Leuci completamente fuori causa. Goal strepitoso. Al 12’ Losavio si destreggia bene in mezzo ad un nugolo di difensori e da posizione decentrata colpisce il palo con Leuci ancora una volta impotente sulla conclusione del giovane biancazzurro. Prima conclusione ospite al 18’ con Monopoli che prova a sorprendere Ceka che para con sicurezza. Al 26’ Fasano vicino al raddoppio con Calabria che chiama alla grande parata Leuci la cui corta respinta mette in moto Forbes fermato in fuori gioco. Al 30’ il Matino prova a incunearsi in area fasanese con Monopoli che affrontato da Camara si lascia cadere. Il direttore di gara non esita a concedere il penalty. Situazione contestatissima dai biancazzurri che scatena una rissa tra le due squadre. Pagano dazio Camara e Sosa del Fasano ed il salentino Monopoli. Dal dischetto si presenta Palmisano che prima realizza il goal del pareggio e poi viene ammonito per esultanza scorretta. La reazione del Fasano arriva la 41’ con un colpo di testa di Losavio che su imbeccata di Capomaggio sbaglia da pochi metri. I biancazzurri accusano il colpo ed il Matino prova ad approfittare del momento particolare dei ragazzi di Danucci che al 46’ si ritrovano in 10 uomini per l’espulsione di Camara che interviene fallosamente su Monopoli e costringe il direttore di campo ad estrarre nuovamente il giallo che ne decreta l’uscita fuori dal campo anzitempo. Un minuto dopo Manzo manda tutti negli spogliatoi, ma ancora una volta si accende una rissa tra le due formazioni in campo. Questa volta a pagarne le conseguenze è mister Danucci che viene espulso per proteste.
Bernardini trova il pari dopo un’assedio in inferiorità numerica
Subito il Fasano in avanti con Sosa che 3’ raccoglie una corta respinta di Meola si coordina e sfiora il palo della porta di Leuci. Sul capovolgimento di fronte il Matino approfittando della superiorità numerica, riesce a trovare il goal del vantaggio grazie ad un’autorete di Callegari che fortuitamente devia in rete un cross di Palmisano. Al 9’ è Corvino, direttamente su calcio di punizione, a colpire il montante della porta salentina. La mannaia del direttore di gara però si abbatte ancora sul Fasano. Al 15’ Sosa colpisce la sfera con la mano a due passi dalla porta del Matino e Manzo ammonisce il biancazzurro per gioco scorretto. Secondo giallo e Fasano in nove. Passano solo 2’ e questa volta a finire sotto la doccia anzitempo e Maggiore che a gioco fermo colpisce al volto Capomaggio. Al 27’ Fasano vicino al pari. Incursione di Bernardini, subentrato a Forbes, che mette al centro per Losavio che colpisce debolmente e permette a Meola di rinviare la palla sulla linea di porta. Al 34’ uno strepitoso Losavio semina il panico nella retroguardia ospite concludendo all’indirizzo di Leuci che para con difficoltà. Ancora Losavio al 39’ dalla distanza prova la conclusione, ma la sfera e alta. Il Matino risponde al 40’ con D’Andria che sfiora il montante della porta difesa da Ceka. Il Fasano pressa e al 44’ Leuci sventa un pericolosissimo tiro-corner di Battista. Il pari e nell’aria ed al 45’ Bernardini insacca facendo esplodere il Curlo. Incursione di Battista che costringe Leuci alla corta respinta prontamente raccolta da Bernardini che di piatto coglie l’angolo dove il portiere ospite non può arrivare. Non succede più nulla e dopo 6 minuti di recupero il signor Manzo chiude la gara.
Il tabellino della gara
Us Città di Fasano-Polisportiva Virtus Matino: 2-2 (1-1)
Reti: 4’ p.t. Del Col (F), 32’ p.t. Palmisano (M), 4’s.t. Callegari aut. (F), 45 s.t. Bernardini (F).
Us Città di Fasano: Ceka, Del Col, Camara, Capomaggio (18’ s.t. Richella), Gorzelewski, Callegari (33’ s.t. Lezzi), Losavio, Calabria (9’ s.t. Bianco) Sosa, Corvino (18’ s.t. Battista), Gomes Forbes (18’st Bernardini). All. Danucci. A disposizione Suma, Taddeo, Mazzei, Bianco, Bernardini, Lezzi, Convertino, Battista, Richella.
Polisportiva Virtus Matino: Leuci, Meola, D’Andria (46’ s.t. Mbengue), Calò (39’ s.t. Fina), Patronelli, Mangione, Monopoli, Tarantino, Morra, Palmisano (28’ s.t. Maxime), Inguscio (41’ s.t. Ancora). All. Branà. A disposizione Caputo, Rantucho. Fina, Mbengue, Giannotta, Ancora, Gramegna, Maxime, Gningue.
Arbitri: Manzo di Torre Annunziata.
Note: Espulsi: 46’ p.t. Camara (F), 49’ p.t. Danucci (F), 15’ s.t. Sosa (F), 17’ Maggiore (M). Ammoniti Monopoli (M), Palmisano (M), Meola (M), D’Andria (M), Losavio (F), Ancora (M), Mbengue (M). Rec. p. t. 3’; s.t. 6’.
(fotoservizio Mario Rosato)