In mattinata blocchi e interruzioni sulla SS16 e sulla SS172
FASANO – Non si placa la protesta dei camionisti in tutto lo stivale per il costo dei carburanti e delle materie prime che non fa che aumentare inesorabilmente. Stamattina si sono registrati numerosi disagi sulle arterie stradali che interessano anche il nostro territorio, con disagi maggiori sulla SS16 (e sulla SS100), ma anche sulla SS172, dove nei pressi di Laureto si sono registrate code importanti, come visibile dalle immagini sottostanti.
Alla base della protesta, come già detto, l’impennata dei costi dei carburanti che rende difficile il trasporto da parte dei camionisti, costretti a spese da capogiro per il pieno.
Sempre nella giornata odierna è atteso al Ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili il tavolo convocato per affrontare l’emergenza costi carburante. Ad annunciarlo la viceministra Teresa Bellanova che in una nota dichiara: “Il confronto sull’emergenza autotrasporto e sulle regole è permanente. Il nostro obiettivo è arrivare a soluzioni soddisfacenti per tutte le parti. Siamo al lavoro per dare risposte concrete e immediate. Per questo ho convocato nel pomeriggio il Tavolo Autotrasporto”.
Alle proteste degli autotrasportatori fa eco Coldiretti Puglia che aggiunge: “Con l’85% delle merci che viaggia sui strada lo sciopero dei Tir con i blocchi stradali provoca danni incalcolabili, dal campo alla tavola con i prodotti deperibili come frutta, verdura, funghi e fiori fermi nei magazzini che marciscono e il rischio concreto di scaffali vuoti anche per la mancanza di forniture all’industria alimentare costretta a fermare gli impianti di lavorazione.
Le celle delle aziende agricole stanno letteralmente ‘scoppiando’ di cibo che non riescono a raggiungere le piattaforme logistiche italiane di distribuzione con alcuni TIR già carichi di prodotti deperibili fermi sulle strade, con uno sciopero ormai ad oltranza ed il rischio che il cibo vada irrimediabilmente buttato”.