
L’assessore all’istruzione risponde al candidato sindaco del centrodestra Lello Di Bari
FASANO – “Leggo con grande stupore e sinceramente dispiacere la nota del dott. Di Bari in merito alla necessità di aprire un dialogo ed un confronto da parte di questa Amministrazione e di questo Assessorato con i Dirigenti Scolastici della città.” Si apre così, in una nota, la replica dell’assessore all’istruzione Cinzia Caroli in merito alla preoccupazione di Lello Di Bari, candidato sindaco del centrodestra, riguardo all’inizio del nuovo anno scolastico.
“Sono costretta ad intervenire – afferma la Caroli – e lo faccio per ripristinare un po’ di ordine e soprattutto verità. Quello che dichiarerò dunque non intende andare nella direzione di smentire nessuno ma è facilmente verificabile e serve per evitare di insinuare dubbi nella gente e serve soprattutto a tranquillizzare le famiglie. Infatti quanto affermerò può essere senz’altro sottoscritto da tutti i Dirigenti Scolastici della città e da tutti gli insegnanti, che avrei volentieri evitato di tirare in ballo, ma che con la nota del dott. Di Bari di fatto sono già stati coinvolti.
La collaborazione, la sinergia, il confronto e il dialogo che ha caratterizzato l’ Amministrazione Zaccaria, il mio Assessorato e la mia persona in particolare con le scuole della città, non ha nessun precedente negli anni passati. Posso affermare con assoluta certezza che mai e dico MAI, si sono effettuati in città così tanti tavoli di confronto, incontri e collaborazioni e questo non lo dico io ma lo affermano gli stessi Presidi. Ritengo, ad onor del vero, che di questo sia consapevole anche il dott. Di Bari, perché se vive, come afferma, a stretto contatto con le persone, potrà senza ombra di dubbio essere confortato su questo punto da tutto il mondo scolastico fasanese.”
“Sul punto – continua l’assessore – io insisto tanto perché è proprio la continua collaborazione con la scuola uno degli aspetti che ha connotato l’Amministrazione Zaccaria negli ultimi cinque anni: praticamente un fiore all’occhiello. Ogni anno si effettuano incontri e confronti continui, ogni decisione è stata SEMPRE presa insieme. Negli ultimi due anni poi, data la situazione pandemica richiamata da Di Bari, i tavoli di confronto con i Dirigenti Scolastici si sono triplicati (e voglio mantenermi bassa), ci siamo incontrati dal vivo o da remoto praticamente con cadenza settimanale, anche nei fine settimana, anche in serata e sfido chiunque ad affermare il contrario.
Personalmente conosco alla perfezione la situazione di ogni singolo plesso, ogni protocollo di sicurezza, ogni minimo dettaglio che riguardi la singola scuola che sia d’infanzia, primaria o secondaria. Ovviamente preciso che solo con un unico Dirigente Scolastico non c’è stata la possibilità di collaborare e mantenere rapporti di dialogo e questo è noto dalla cronaca e certo non è dipeso da me o dal mio Sindaco che sempre abbiamo manifestato apertura anche nei confronti di quel Dirigente che non vorrei fosse stato l’unico che il dottor Di Bari ha voluto ascoltare in queste ore…sinceramente sarebbe grottesco e forse anche un autogoal agli occhi delle tante famiglie oltre ad essere irrispettoso nei confronti appunto di quei docenti e di quei genitori che sono disperati e inermi di fronte allo sfacelo cui stiamo assistendo.”
“Per questo invito – conclude la Caroli – il dott. Lello Di Bari a chiedere conferma a chi vorrà di quanto ho affermato. Chiedo, davvero senza spirito polemico, ma per amore di verità rispetto a quanto vado dichiarando che il dott. Di Bari faccia una telefonata a chi vuole compresi docenti e genitori, compresi gli organi quali i consigli di circolo e di istituto di ogni scuola fasanese e magari possa in maniera onesta rettificare questa sua nota.
Questo servirà a sgombrare il campo da dubbi o abbagli dell’ultimo minuto che dispiacciono perché denotano probabilmente la volontà di impostare una campagna elettorale non sui contenuti ma su insinuazioni senza fondamento che possono generare confusioni in un periodo in cui invece le persone vanno tranquillizzate, ascoltate, confortate su tutti i fronti anche sul fronte scuola che riguarda un numero altissimo di famiglie. Questo è il dovere di chi amministra una città, questo è il dovere di una maggioranza ed anche di un’opposizione che possa definirsi responsabile e consapevole.”