
Il candidato sindaco del centrodestra invita l’Amministrazione ad aprire un canale di confronto con i dirigenti scolastici
FASANO – “Con l’inizio dell’anno scolastico ormai alle porte e il persistere di una crisi pandemica che, per quanto in parte contenuta dalla campagna vaccinale, desta ancora molte preoccupazioni, ritengo che la predisposizione di un programma per un’efficace e sicura erogazione del servizio scolastico nei vari ordini e gradi, debba assumere importanza preminente nell’agenda dell’amministrazione comunale.“
Ad affermarlo, in una nota, è il candidato sindaco del centrodestra, Lello Di Bari, che non nasconde le sue preoccupazioni dopo la pubblicazione del protocollo d’intesa firmato tra parti sociali e Ministero dell’Istruzione in merito all’avvio del nuovo anno scolastico.
“Come precisato nel protocollo d’intesa – sottolinea Di Bari – firmato dalle parti sociali e dal Ministero dell’Istruzione, difatti, per l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 la sfida è assicurare a tutti lo svolgimento in presenza delle attività scolastiche, il recupero dei ritardi e il rafforzamento degli apprendimenti, la riconquista della dimensione relazionale e sociale dei nostri giovani, insieme a quella che si auspica essere la ripresa civile ed economica del Paese.
Una sfida, tuttavia, che deve fare il paio con la sicurezza di tutti coloro che operano all’interno del contesto scolastico. Ed è per questo che lo stesso protocollo di intesa impone una serie di norme stringenti al fine di preservare l’incolumità fisica di tutti i soggetti e contenere quanto più possibile il rischio di contagio, sia all’interno delle strutture scolastiche che all’esterno delle stesse.
Sono convinto, tuttavia, che le regole inserite nel documento, finalizzate a garantire una didattica in presenza quanto più lunga e duratura possibile – prosegue il candidato sindaco – non possano gravare unicamente su dirigenti, insegnanti, personale scolastico, studenti e sulle famiglie degli alunni. L’amministrazione locale ha il dovere di affiancare queste figure nell’attuazione del piano sicurezza predisposto dal protocollo. D’altra parte, è noto come la responsabilità concernente gli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare la sicurezza dei locali scolastici sia a carico degli enti locali, così come istituire e organizzare servizi aggiuntivi, sia di trasporto pubblico locale che di trasporto scolastico, nell’intento di rendere più sicuri possibili gli spostamenti da e verso le scuole.“
Lello Di Bari invita, infine, l’Amministrazione comunale a prendere a cuore il problema.
“Ma al di là degli adempimenti imposti dalle norme, sono convinto che l’amministrazione abbia l’obbligo morale di far sentire la propria vicinanza e il proprio sostegno al mondo scolastico, il quale, mai come in questo momento, è governato da dubbi, paure e incertezze. Aprire un canale comunicativo diretto con i dirigenti scolastici e con le famiglie degli studenti, credo sia lo strumento più valido per gestire le criticità che l’intero mondo dell’istruzione si troverà ad affrontare nell’avvio di un anno scolastico certamente complesso. Lo studio, l’apprendimento, la socialità non possono conoscere un altro stop. Per questo, l’attenzione per il contenimento della diffusione del virus deve essere altissima, così come l’impegno di tutte le figure istituzionali chiamate, anche, a ricoprire un ruolo di sostegno e di vicinanza solidale ai cittadini.“