L’assessore era ormai in aperta polemica con i consiglieri del suo gruppo e con tutta la maggioranza
FASANO – L’ufficialità è arrivata qualche ora fa con un comunicato: Leo De Leonardis non è più assessore della giunta guidata dal sindaco Francesco Zaccaria. Lo avevamo già annunciato il giorno dell’ultimo Consiglio comunale, dove l’assenza dell’assessore era un segnale più che chiaro.
Il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, ha deciso così di ritirare tutte le deleghe all’assessore Leonardo De Leonardis: «Da tempo stavo riflettendo su questa decisione – spiega Zaccaria – e le ultime polemiche alimentate da De Leonardis hanno evidenziato un preoccupante disorientamento politico e amministrativo che sento il dovere di fermare. Non siamo stati eletti per polemizzare ma per amministrare: bisogna essere concentrati, lucidi ed equilibrati e soprattutto ricordarsi sempre di fare parte di una squadra, che fino a questo momento ha assunto tutte le decisioni più importanti in un clima di grande condivisione.
Con riferimento alla polemica sul piano costa – prosegue il Sindaco – è ferma volontà della nostra Amministrazione dare alla città un Piano costa trasparente nel metodo e nel merito: uno strumento di programmazione che concili imprenditorialità e fruibilità della costa attraverso un processo di partecipazione che non è neppure iniziato, e che culminerà con i bandi pubblici per affidare le concessioni demaniali, così come previsto dalla legge. La mia decisione – conclude Zaccaria – è frutto di una consultazione con tutte le forze politiche che mi sostengono e che l’hanno condivisa: quanto prima torneremo a riunirci per le iniziative conseguenti.»
È lo stesso Zaccaria a ricostruire il percorso che in pochi giorni ha portato alla decisione del primo cittadino di privarsi del titolare alla delega alle Politiche comunitarie, Protezione civile, Turismo, Porti e demanio marittimo e Patrimonio.
Nella decisione del sindaco ha influito la presa di posizione dei consiglieri comunali all’indomani della ufficializzazione della scelta dell’assessore De Leonardis di coinvolgere la Regione Puglia per il commissariamento ad acta per la redazione del piano costa.
Ciò avrebbe deteriorato i rapporti tra assessore e maggioranza costringendo il primo cittadino a prendere una simile decisione. Rapporti che già in passato, anche con alcuni dirigenti, non erano di certo stati rosei.
Intanto, a Palazzo di Città, si é già aperto il totonomi per la nomina del nuovo assessore. Lo stesso potrebbe proprio provenire dal gruppo di Fasano 2016.