
Andato in scena al Cinema Teatro Kennedy il convincente adattamento dell’omonimo film di Ferzan Özpetek
FASANO – Magnifica presenza mette in campo la vita: risate e gioie, lacrime e drammi.
Convince l’adattamento teatrale di Ferzan Özpetek dell’omonimo suo film che è andato in scena ieri (22 gennaio) al Cinema Teatro Kennedy nell’ambito della Stagione di Prosa.
In scena un cast solido, capeggiato da un trio di ottimi attori: l’esplosiva Tosca D’Aquino, la musa turca Serra Yilmaz, e il sorprendente Erik Tonelli.
Altrettanto valido il gruppo dei caratteristi: Tina Agrippino, Sara Bosi, Toni Fornari, Luciano Scarpa e Fabio Zarrella.
Pietro (Tonelli), giovane omosessuale aspirante attore si trasferisce in un appartamento a Roma.
Qui scopre, suo malgrado, che l’abitazione è abitata da fantasmi.
Si tratta di una compagnia di attori capitanati da Lea Apollonio (Serra Yilmaz), in fuga dalla Gestapo e morti – a loro insaputa – drammaticamente in quella stessa abitazione, dove si erano nascosti.
Saranno queste presenze, magnifiche, a prendersi cura del sofferente Pietro, innamorato di Massimo e non corrisposto.
La diffidenza iniziale di Pietro – in bilico tra realtà e illusione – nei confronti di questi invadenti inquilini, si trasformerà in un forte legame d’amicizia.
Magnifica presenza si rivela così una commedia agrodolce e allegorica sulle emozioni della vita e la consapevolezza della morte.
Özpetek ha confezionato un divertente gioco degli specchi, un metateatro davvero suggestivo che ha conquistato il pubblico fasanese e che ha risposto tributando applausi a scena aperta.
Perchè, come recita il motto della Compagnia Apollonio, «l’arte va condivisa».
Foto di Mario Rosato.