Al teatro Kennedy Paola Quattrini, Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti nella frizzante commedia degli equivoci scritta da Ray Cooney
FASANO – A distanza di quasi mezzo secolo dal suo debutto – era il 1986 quando la premiata ditta Garinei & Giovanni allestiva lo spettacolo con il trio Dorelli-Quattrini-Guida – la commedia degli equivoci Se devi dire una bugia dilla grossa non ha ancora perso il suo smalto. Segno evidente di un testo quanto mai perfetto nel suo sapiente incastro di gag e battute.
L’allestimento andato in scena ieri sera (11 gennaio) sul palco del Cinema Teatro Kennedy per il primo appuntamento del 2023 in cartellone nella Stagione di Prosa organizzata dalla nostra Amministrazione comunale in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, è firmato dalla regia di Luigi Russo.
La storia si dipana tra la hall e due delle stanze da letto del Palace Hotel a Roma. Qui giungono il Ministro del governo De Mitri (Catania) con sua moglie (Quattrini). L’uomo, in piena crisi coniugale, vorrebbe concedersi, sempre in quello stesso hotel, una relazione extraconiugali la suadente Susanna Rolandi (Adami), che tra le altre cose è un membro dell’opposizione. Nella tresca il Ministro coinvolgerà il suo segretario, Mario Girini (Ramazzotti). La situazione sfuggirà di mano e dopo una serie di equivoci e colpi di scena, la verità verrà a galla.
Notevole l’intero cast. Splendida la signora (perché è una delle poche signore del teatro in circolazione) Paola Quattrini, che della parte conosce ormai ogni sfumatura; bravo e credibile Antonio Catania, ma non ce ne voglia se il nostro cuore batte ancora e per sempre per il De Mitri originale, quello di Dorelli, superlativo Gianluca Ramazzotti, vera anima della commedia. Praticamente perfetto nei funambolici tempi comici.
Solido il resto della compagnia impegnata nei ruoli secondari: il direttore dell’Hotel Nini Gatto di Vicolo Miracoli Salerno, Ilaria Canalini e Marco Cavallaro (i camerieri stranieri, polacca lei cinese lui), Sara Adami che ha sostituito l’infortunata Paola Barale nel ruolo della fedifraga Rolandi, Cristina Fondi nel ruolo della Merloni e Sebastiano Colla, il marito “cornuto” della Rolandi.
Grandi appalusi per tutti dal pubblico fasanese che sì è divertito moltissimo.
Fotoservizio di Mario Rosato.