Il libro di Riccardo Gazzaniga è stato presentato in diretta streaming mela gruppo Facebook del presidio del libro di Fasano
FASANO – Si è svolta ieri 4 dicembre alle ore 17, nel gruppo Facebook del Presidio del Libro di Fasano, la presentazione online del romanzo di Riccardo Gazzaniga “Come fiori che rompono l’asfalto – venti storie di coraggio”, edito da Rizzoli.
Il libro rientra nel “Progetto Lettura 2020/2021 – L’invenzione del presente” insieme ad altre quattro opere presentate in diretta streaming.
Di seguito la descrizione: “I fratelli Scholl e i ragazzi antinazisti della Rosa Bianca; Franca Viola che, rifiutandosi di sposare il suo seviziatore, cambia le leggi sulla violenza di genere in Italia; Sandro Pertini, il Presidente ex partigiano e irriducibile combattente per i diritti dei cittadini; Marielle Franco e la sua battaglia in difesa delle donne e di tutte le libertà, pagata con la vita. Sono solo alcune delle venti storie di coraggio che, con il suo stile rapido e affilato, lo stesso che ha conquistato i lettori di “Abbiamo toccato le stelle”, Riccardo Gazzaniga ci racconta, immergendoci nelle vite di donne e uomini straordinari che si sono opposti a soprusi e ingiustizie di ogni genere. Storie di ribellione pacifica nel nome di ideali più forti della paura; storie di persone che, facendo solo quello che “dovevano” fare, hanno salvato migliaia di vite; storie di fiori che, mentre rompevano l’asfalto, regalavano diritti e libertà fondamentali a tutti noi. Età di lettura: da 10 anni.”
Durante l’evento online sono intervenuti gli studenti dell’IISS “Leonardo da Vinci” Alessio Maggi e Angelo Tinella che hanno intervistato l’autore Riccardo Gazzaniga il quale ha raccontato che dopo il liceo classico si è arruolato in Polizia, ma conservando la sua passione per la musica e la scrittura. Questo connubio ha sviluppato in lui un forte interesse nei confronti dei diritti umani che lo hanno influenzato particolarmente nella stesura dei suoi racconti.
Gli studenti dopo una breve introduzione in cui hanno ringraziato il dirigente scolastico Prof.ssa Stella Carparelli e l’insegnante Dott.ssa Anna Maria Toma, hanno rimarcato l’importanza dei libri e di queste iniziative, affinché la cultura non si fermi: “anche lontani si può”.
“Perché l’immagine dei fiori nel titolo?” è stato uno dei tanti quesiti posto dagli studenti all’autore. Riccardo Gazzaniga ha rivelato di aver utilizzato lo stesso titolo dato a uno dei racconti a cui è maggiormente affezionato, ovvero la storia della morte nel 2018 di una giovane attivista brasiliana che si è battuta con la vita per i diritti LGBTQI+. “Mi piaceva l’immagine dell’asfalto per simboleggiare la dittatura e di un fiore che nonostante la sua fragilità trovi la forza per farsi spazio”.
L’iniziativa è stata promossa dalla Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale in collaborazione con l’associazione del Presidio del Libro.