L’iniziativa supportata dalla Apulia Film Commission
FASANO – In Puglia una nuova produzione internazionale targata Palomar e Bron Studios, supportata da Apulia Film Commission, che promette di fare delle Murge una nuova “terra di frontiera”. Si tratta della serie western Quella sporca sacca nera (That Dirty Black Bag) in tre stagioni da otto episodi ciascuna, diretti dal regista irlandese Brian O’Malley e dall’italiano Mauro Aragoni.
I set del versante italiano sono allestiti in diverse località della Murgia. Alcune puntate della serie sono state girate sulla collina di Selva di Fasano nel mese di febbraio, all’interno della villa ottocentesca di viale delle Acacie di proprietà degli eredi Colucci: oggi purtroppo in parte abbandonata, era un tempo una struttura sontuosa e imponente, immersa nella fitta boscaglia della Selva di Fasano, popolata da lecci, pini, cipressi e querce.
La troupe ha soggiornato per diverse settimane sulla collina fasanese e un grande dispiegamento di mezzi ha occupato il parcheggio alle spalle della Casina Municipale, attirando l’attenzione di tutti coloro che transitavano in zona. In passato, la villa in questione è stata scelta quale location per girare altri spezzoni di film, tra cui alcune scene del film Pinocchio con Roberto Benigni.
La serie Quella sporca sacca nera è ambientata soprattutto sull’Alta Murgia, tra Altamura, Poggiorsini e Santeramo in Colle. Negli spazi della Fiera del Levante a Bari saranno, invece, ricostruiti sia gli interni tipicamente western sia scenari esterni creati ad hoc.
La trama originale, ispirata all’indimenticabile trilogia del dollaro di Sergio Leone, nasce da un’opera per il web dello stesso Aragoni girata nel 2014 in Sardegna a bassissimo costo ed è incentrata su un cacciatore di taglie che, portando con sé una misteriosa sacca nera, è alla ricerca di due banditi nel Messico di due secoli fa. L’interprete principale è l’attore australiano Travis Fimmel, già noto per il ruolo di Ragnar nella serie tv Vikings.
Si tratta, quindi, di un grande progetto internazionale che è realizzato in Puglia, regione che con i suoi caratteristici paesaggi ben si presta al genere western e che potrà trovare qui una nuova dimensione narrativa, ripercorrendo in maniera moderna la grande tradizione dello Spaghetti Western.
La serie è articolata in diverse settimane di lavorazione, all’interno delle quali vengono realizzate, in accordo con Apulia Film Commission, alcune attività legate al Cineturismo e alla formazione dei giovani professionisti pugliesi. È un’occasione, quindi, per continuare la felice unione tra cinema e turismo che ha reso la regione Puglia tra le mete turistiche più apprezzate nel mondo.