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Il libro della fasanese è stato proposto dallo scrittore Massimo Gramellini.
FASANO – Nella serata di ieri, giovedì 29 febbraio, sono stati finalmente svelati i 82 libri proposti per la 78ª edizione del Premio Strega, uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel panorama letterario italiano, promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, con il sostegno di Roma Capitale e Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con BPER Banca.
Quest’anno, gli Amici della Domenica hanno selezionato un’ampia varietà di opere, spaziando tra generi e stili letterari, offrendo agli amanti della lettura una vasta gamma di titoli da scoprire e valutare. Tra le candidature, spicca quella della fasanese Maria Gabriella Anglani, riuscita ad entrare nella lista dei partecipanti con il suo romanzo “Efrossini di Lefkada”, Edizioni Giuseppe Laterza.
Ciò che rende questa candidatura ancora più significativa è il fatto che il libro sia stato proposto da Massimo Gramellini, noto giornalista e scrittore italiano, volto noto nel panorama culturale italiano, autore di numerosi libri di successo e stimato opinionista.
La Anglani ha condiviso la sua gioia per la candidatura al Premio Strega, sottolineando di non averla affatto prevista: «Sono felicissima – ha dichiarato – non me l’aspettavo! Per me, questo è già un grande traguardo». Inoltre, ha rivelato che la proposta del suo libro da parte di Gramellini potrebbe essere stata influenzata dalla diffusione di un’intervista da lei rilasciata a Librinstreaming con Cinzia Cofano, suggerendo che la visibilità sui social abbia giocato un ruolo significativo.
Il romanzo di Anglani si svolge sull’isola greca di Lefkada durante la Seconda Guerra Mondiale, narrando la storia di un amore travolgente tra i genitori dell’autrice: il tenente Alfredo Anglani e Efrossini, una ragazza dell’isola. Ambientato in un contesto storico tumultuoso, il romanzo cattura l’essenza di quegli anni, sottolineando atti eroici e momenti di grande umanità. Gramellini ha elogiato il romanzo di Anglani, definendolo “una storia personale e familiare” che si intreccia con gli eventi storici della spedizione italiana in Grecia. È un tributo alle tradizioni, ai valori e alla bellezza del mondo, raccontato con passione e coinvolgente scrittura.
L’attesa per la prossima fase del Premio Strega è palpabile: venerdì 5 aprile, verranno annunciati i dodici finalisti presso la Camera di Commercio di Roma nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, il 5 giugno a Benevento al Teatro Romano saranno proclamati i cinque finalisti, mentre l’elezione del vincitore avrà luogo il 4 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
Sarà ora il Comitato direttivo, composto da Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Dacia Maraini, Melania G. Mazzucco, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine, a selezionare i primi dodici finalisti.
La candidatura di “Efrossini di Lefkada” è motivo di orgoglio non solo per Maria Gabriella Anglani ma per tutti i fasanesi, fieri di questo suo successo.