Operazione dei Carabinieri
FASANO – Un fasanese di 39 anni è stato tratto in arresto dai Carabinieri della compagnia di Fasano. Si tratta di Domenico Marzolla, che è stato arrestato per coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente al fine di spaccio. Il 39enne, nel corso di un servizio straordinario di controllo disposto dal comando provinciale dell’Arma, sin dalle prime battute, è apparso alquanto nervoso, ed ha consegnato spontaneamente ai militari un cofanetto metallico contenente 2 pezzetti di hashish del peso complessivo di 2 grammi, asserendo che erano per un suo uso personale e che, all’interno dell’abitazione, non vi era altro stupefacente. Tutta una serie di elementi, tra cui un coltellino intriso di stupefacente, nonché 3 rotoli di nastro isolante (utilizzabile per confezionare dosi da destinare allo spaccio), e un ulteriore coltellino multiuso, però, hanno fatto ritenere la presenza ulteriore di stupefacente. I Carabinieri hanno, pertanto, invitato il 39enne ad aprire la porta di un garage attiguo del quale ha asserito di non avere le chiavi perché non era di sua proprietà, elemento poco credibile atteso che lo stesso era parte integrante del corpo abitativo; scoperto, ha consegnato spontaneamente le chiavi di apertura della porta in ferro. Entrati nel locale, i militari dell’Arma sono stati attratti da un intenso odore di marijuana; l’uomo nella circostanza ha dichiarato che aveva allestito una serra di coltivazione posizionata alle spalle di un mobile ligneo che divideva la camera retrostante dal garage. All’interno erano state allocate, in vegetazione, 2 piante di marijuana, rispettivamente con più diramazioni e di altezza di 118 e 72 centimetri, nonché un impianto di irrigazione automatizzata, costituito da una piccola pompa per acquari per fare veicolare l’acqua nei tubi che circondavano le piante; era stato installato anche un aspiratore per fornire la giusta ventilazione alle piante e una lampada illuminante e riscaldante azionata da timer elettronico. Inoltre, sono stati rinvenuti altri 80 grammi di hashish e 114 grammi di marijuana. Tutto lo stupefacente e le piante di marijuana rinvenuti sono state sottoposte a sequestro. Dopo le formalità di rito, il 39enne è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari.