Automobilisti bloccati a seguito di un scoppio avvenuto all’altezza del cantiere
FASANO – A quanto pare sarebbe stato lo scoppio di un tubo a creare tanta paura e apprensione tra i numerosi automobilisti che poco dopo le 14 di oggi (sabato 2 marzo) percorrevano il tratto della statale 172 nel punto in cui si stanno eseguendo i lavori di allargamento e messa in sicurezza dell’arteria, a poche centinaia di metri dal semaforo della Vernisina.
“Sono vivo per miracolo”: è il commento di un automobilista fasanese che stava percorrendo il tratto a senso unico alternato in direzione Fasano e si trovava a poche decine di metri dal punto in cui la circolazione riprende a doppio senso.
“Ho udito un forto boato, come lo scoppio di una bomba e poi la delimitazione del cantiere è stata praticamente scaraventata sulla corsia di marcia”, continua la testimonianza dell’automobilista.
E’ toccato, poi, agli automobilisti rimasti bloccati spostare la rete di cantiere ed i new jersey mobili – che erano praticamente stati scaraventati dall’onda d’urto sulla corsia percorsa dalle auto – per poter riprendere la marcia.
Diverse sono state le segnalazioni alle forze dell’ordine, che hanno subito allertato sia la ditta che sta eseguendo i lavori (i cui operai pare avessero finito di lavorare alle 13) che l’Anas.
Sul posto è intervenuta anche una pattuglia della Polizia locale di Fasano che ha eseguito una serie di accertamenti per capire cosa fosse accaduto.
A quanto pare il tutto sarebbe stato provocato dalla esplosione di un tubo, che era stato messo in pressione poco prima della fine del turno di lavoro e che doveva poi essere interrato nei prossimi giorni alla ripresa dei lavori.
Una esplosione che, solo per un caso fortuito, non ha avuto conseguenze tragiche. Per fortuna, infatti, all’altezza del tubo esploso non circolavano in quel momento auto o moto, altrimenti il bilancio sarebbe stato pesante se non addirittura tragico.