Una disposizione riguardante il trasporto di bambini di età inferiore ai 4 anni
FASANO – Partito ieri l’obbligo di montaggio dei cosiddetti “sistemi antiabbandono”, ovvero i dispositivi di allarme per i seggiolini per auto, così come detta il regolamento di attuazione dell’articolo 172 del nuovo Codice della Strada, pubblicato il 23 ottobre sulla Gazzetta Ufficiale, prevedendo l’entrata in vigore 15 giorni dopo, appunto ieri, 7 novembre.
Così anche il Comando di Polizia Locale di Fasano ha comunicato l’obbligatorietà dell’utilizzo di dispositivi per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli chiusi condotti da residenti in Italia. Una disposizione riguardante il trasporto di bambini di età inferiore ai 4 anni.
Il decreto prevede che i dispositivi “dovranno attivarsi automaticamente e dovranno essere dotati di un allarme in grado di avvisare il conducente della presenza del bambino nel veicolo attraverso appositi segnali visivi e acustici o visivi e aptici, percepibili all’interno o all’esterno del veicolo (potranno essere dotati anche di un sistema di comunicazione automatico per l’invio di messaggi o chiamate)”.
Il mancato rispetto della normativa comporta l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 172 c. 1 bis e c.10 C.d.S. e cioè, per la prima infrazione il pagamento dell’importo da € 81,00 ad € 326,00. E’ consentito il pagamento in misura ridotta se effettuato nei 5 giorni dalla contestazione per l’importo pari ad € 56,70 oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente di guida.
La seconda infrazione, comporta la sanzione pecuniaria del pagamento dell’importo da € 81,00 ad € 326,00; non è consentita la riduzione del 30%. E’, inoltre prevista la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida oltre alla sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da 15 giorni a 2 mesi.
Per agevolare l’acquisto dei dispositivi, nel dl fisco è stato comunque istituito un fondo per un incentivo di 30 euro per ciascun dispositivo acquistato.