
Imprenditori, rappresentanti istituzionali e di organizzazioni, giornalisti, chiedono di non disperdere il lavoro svolto da Lavarra durante la presidenza del Parco
FASANO / OSTUNI – Un centinaio di persone – per lo più rappresentanti istituzionali, di enti, associazioni, ma anche liberi professionisti e imprenditori agricoli e turistici del territorio di Fasano e Ostuni – hanno sottoscritto nei giorni scorsi una lettera in forma collettiva per manifestare apprezzamento al lavoro svolto in 5 anni dall’on. Enzo Lavarra, che ha presieduto il Parco delle Dune costiere.
È in sintesi l’iniziativa organizzata tra Ostuni e Fasano a seguito delle dimissioni da presidente del Parco dell’on. Lavarra.
Continua a manifestarsi, dunque, grande apprezzamento per le attività messe in campo da Lavarra, insieme agli auspici perché il futuro del Parco prosegua nel solco positivo che ne ha segnato gli sviluppi .
Rappresentanti di enti pubblici come Corrado Tarantino, presidente della Riserva naturale di Torre Guaceto; di organizzazioni di categoria come Filippo Angelini de Miccolis (Coldiretti), Giannicola D’Amico e Piero De Padova (Cia); titolari di aziende agricole e masserie agrituristiche come Corrado Rodio (Masseria Brancati),
Modesto Zaccaria (Lama di Galizia), Nicoletta Tanzarella (Masseria Ottava Grande), Vincenzo Massari (Masseria Carestia), Davide Fagiano (azienda omonima).
Personalità come Gianfranco Coppola (Generale in pensione della Marina Militare); presidenti di associazioni e movimenti molto attivi come Lorenzo Cirasino (presidente Unitre) e Vincenzo Cappetta (presidente del Forum società civile), Mina Schiavone (presidente associazione teatrale Montalbano), Marco Morga (volontari Protezione civile Montalbano), e come il Consorzio Dunamare.
Singole personalità delle professioni , del mondo della scuola, del giornalismo, della cultura, dell’artigianato e del commercio. Per citare solo alcuni Maddalena Tulanti (giornalista), Carmelo Grassi (Consiglio Superiore del Ministero Cultura), Francesco Saponaro (presidente Cetma), Roberta Lopalco (architetto), Alfredo Tanzarella (avvocato del Comune Ostuni), Antonio Marseglia (commerciante del Borgo Antico di Ostuni);.
Antonio Cardone (presidente Cantina Upal Cistenino, Piero Sumerano (esperto Xylella), Sebastiano Vanadia (ricercatore Xylella).
Molti medici, insegnanti, pensionati, avvocati, consulenti ed esperti di progettazione europea, agronomi, dirigenti comunali, e altri che si sono orgogliosamente definiti semplicemente cittadini, ma che hanno apprezzato il lavoro svolto da Lavarra per far crescere in questi anni il Parco delle Dune costiere facendolo diventare punto di riferimento a livello non solo nazionale ma anche internazionale.
“Raccogliamo – si legge tra l’altro nella lettera sottoscritta da 100 personalità ed inviata ad Enzo Lavarra – un sentimento diffuso di consapevolezza dei grandi risultati che hanno portato il Parco alla attenzione regionale e nazionale, contribuendo in sinergia con altri soggetti istituzionali e associativi alla valorizzazione del territorio.
Non è il caso qui di elencare i risultati raggiunti con la combinazione di tutela della biodiversità e attività economiche compatibili in diversi campi.
Si vuole però evidenziare che il Parco è divenuto un modello peculiare di agenzia pubblica dello sviluppo sostenibile, capace di stimolare e incentivare l’iniziativa dei soggetti economici privati.
Siamo fiduciosi – si legge in conclusione – che questo patrimonio non sarà disperso e ispirerà coloro che saranno chiamati a raccogliere la preziosa esperienza fin qui accumulata grazie al tuo impegno appassionato e disinteressato”.