
«Importante dare un segnale forte, contro la deriva volgare e sessista che troppo spesso colpisce le donne impegnate in ruoli politici»
FASANO – «Anche Fasano merita di ricordare la prima donna Presidente a Montecitorio, Nilde Iotti» è la richiesta di Loredana Legrottaglie, consigliere comunale di Fasano Democratica.
«I giovani forse non sanno chi è stata Nilde Iotti. Finita la guerra, fu eletta consigliera comunale a Reggio Emilia nelle fila del PCI, ma lasciò l’incarico per partecipare all’Assemblea Costituente; il 2 giugno 1946 infatti fu eletta deputata e fu una delle donne della Commissione dei 75 che scrisse la Costituzione della Repubblica Italiana. È insomma una delle “madri” della nostra Repubblica. Rieletta alla Camera nel 1948, rimase deputata fino alla fine del secolo per tredici Legislature.
Anche a seguito degli attacchi sessisti ricevuti da una testata giornalistica in occasione del ventennale della sua morte – continua la Legrottaglie – ho sentito il dovere, come donna impegnata nelle istituzioni, di formalizzare per il prossimo consiglio comunale, la richiesta di inserire il nome della Iotti nella toponomastica fasanese. Penso sia importante dare un segnale forte, contro la deriva volgare e sessista che troppo spesso colpisce le donne impegnate in ruoli politici. Un mix di insulti che ci dicono quanto lontano sia ancora in Italia il cammino per l’emancipazione reale e la parità tra i sessi. Confido fiduciosa nella sensibilità politica di questa Amministrazione».