
Ieri, la cerimonia di benvenuto dei due studenti stranieri ospitati dalle famiglie fasanesi.
FASANO – Ieri, giovedì 12 ottobre, presso la Sala di Rappresentanza di Palazzo di Città, si è tenuta un’emozionante cerimonia di benvenuto degli studenti stranieri, che saranno ospiti nel territorio di Fasano per l’anno scolastico 2023-2024. Questo evento ha rappresentato un’occasione unica per celebrare l’importante lavoro svolto dall’associazione Intercultura e per sottolineare il valore degli scambi culturali tra giovani provenienti da diverse parti del mondo.
A presiedere l’incontro c’era il consigliere comunale Giuseppe Ventrella e la responsabile di zona per lo sviluppo del volontariato di Intercultura, Emanuela Di Chiara Stanca che, durante il suo intervento, ha condiviso con il pubblico la missione e la storia dell’organizzazione. Intercultura, nata durante la prima guerra mondiale come esperienza umanitaria di soccorso, ha accresciuto la sua visione e si è trasformata in un veicolo di scambio culturale tra giovani in tempi di pace. Questo impegno alla diversità promuove l’apprendimento di lingue straniere e permette agli studenti di scoprire nuovi interessi e risorse.
Si è passati poi alla presentazione dei due studenti stranieri ospiti a Fasano per l’anno scolastico in corso: un ragazzo canadese del Quebec, Luca Ferrero, e la tailandese Poonyanuch Thongjun (detta Bam Bam), che avranno l’opportunità di seguire l’intero anno scolastico presso i due principali istituti superiori fasanesi, rispettivamente la classe 4E del liceo linguistico “da Vinci” e la 4 dell’indirizzo turistico del “Salvemini”. Questi giovani saranno ospitati da famiglie del territorio grazie all’organizzazione Intercultura.





Intercultura è un’organizzazione di volontariato senza scopo di lucro che promuove il dialogo interculturale e gli scambi scolastici internazionali tra giovani, famiglie e scuole in tutto il mondo. In Italia, l’organizzazione conta su 160 centri locali e più di 5500 volontari dedicati alla formazione e all’assistenza. L’ampia rete di Intercultura coinvolge oltre 60 paesi in tutto il mondo, con 50.000 studenti italiani all’estero, 30.000 famiglie ospitanti in Italia e 22.000 borse di studio assegnate.
Intercultura rappresenta un progetto educativo unico che coinvolge famiglie, scuole e volontari. Offre programmi all’estero, programmi di ospitalità in Italia e laboratori per le classi e la formazione. Diventare una famiglia ospitante significa abbracciare una sfida che coinvolge l’intera famiglia in un progetto educativo che porta con sé nuove prospettive, emozioni e affetti.
Questo percorso di crescita offre l’opportunità di diventare cittadini globali, sviluppando consapevolezza, empatia, fiducia in se stessi, capacità di riflessione, creatività, cittadinanza attiva e abilità relazionali. Intercultura è molto più di un semplice scambio culturale; è una vera e propria esperienza di crescita che arricchisce la vita di tutti coloro che ne fanno parte.