Come sono cambiati i numeri dei contagiati negli ultimi giorni
FASANO – “Le Autorità sanitarie hanno informato oggi (ieri 10 dicembre – ndr) il Comune di Fasano che il numero dei contagiati da Covid-19 è di 86”: è quanto si legge in una nota stampa diffusa da palazzo di città.
Il numero dei contagi lentamente, dunque, sta scendendo. E questo è certamente positivo.
Come è certo che i dati diffusi dal sindaco, nella sua veste sia di autorità sanitaria locale che di autorità di Protezione civile, sono ufficiali in quanto forniti al primo cittadino dalle autorità preposte.
Analizzando, però, i dati diffusi dalla Asl è lecito porsi qualche interrogativo.
Vi spieghiamo presto il perché.
I dati in possesso della Asl di Brindisi, stando a quanto riportato sulla pagina Facebook della stessa azienda sanitaria brindisina, sembrerebbero diversi.
Il 2 dicembre il Comune di Fasano ha comunicato che i positivi erano 102 ai quali andavano aggiunti 4 casi positivi del cluster nella “Casa del Sole”. Quindi un totale di 106 positivi.
Il 7 dicembre, sempre il Comune, ha comunicato che il numero dei contagiati era di 91 ai quali andavano aggiunti gli 8 casi positivi del cluster nella “Casa del Sole”. Quindi un totale di 99 casi.
Il 9 dicembre il Comune di Fasano ha comunicato che il numero dei contagiati era di 91.
Sempre avantieri (9 dicembre), invece, la Asl di Brindisi sul proprio profilo Facebook ha pubblicato un report aggiornato al 6 dicembre nel quale si legge che i positivi a Fasano erano (il 6 dicembre) 67.
Il 1° dicembre, invece, sempre la Asl sul proprio profilo Facebook aveva pubblicato un report aggiornato al 29 novembre nel quale si riportava che i positivi a Fasano erano (il 29 novembre) 85.
Che significa: che dal 29 novembre al 1° dicembre sono aumentati di 21 casi, mentre dal 2 al 6 dicembre sono diminuiti 39 casi, che dal 6 al 7 dicembre ci sono stati 32 nuovi positivi?
Da sempre e da più parti è stato evidenziato come il flusso informativo dei dati dei contagiati Covid presenti delle criticità.
Sarebbe il caso che tutto ciò venga uniformato per dare una corretta informazione alla popolazione, anche per permettere agli enti e alle istituzioni preposte di fare le dovute valutazioni e adottare i provvedimenti conseguenti.