L’evento organizzato nel “Mese della sicurezza in rete 2021”
FASANO – L’Istituto Superiore “Leonardo da Vinci”, diretto da Maria Stella Carparelli, è impegnato da anni nell’educazione ad un uso più consapevole di internet, dalla lotta al cyberbullimo alla conoscenza più approfondita dei vari aspetti della rete. In occasione del “Mese della sicurezza in rete 2021” (dal 9 al 28 febbraio), la scuola ha organizzato alcuni eventi. Il primo si è tenuto il 9 febbraio scorso, durante un’assemblea di istituto, in occasione della giornata mondiale “Safer Internet Day”, poi il 12 febbraio si è parlato di fake news.
Ieri pomeriggio, invece, attraverso il canale Youtube, è stato possibile seguire un interessantissimo webinar (per docenti, alunni e genitori) sul tema “Lingua e abusi linguistici nel bullismo e cyberbullismo. Le reti amicali, familiari, scolastiche, virtuali”, a cura della prof.ssa Immacolata Tempesta, docente ordinario di Sociolinguistica dell’italiano all’Università del Salento. Inizialmente c’è stato il saluto della dirigente Carparelli, poi la presentazione dell’ampio curriculum della docente salentina a cura della prof.ssa Mimma Liuzzi.
«Bullismo e cyberbullismo – ha affermato la prof.ssa Tempesta nella sua webinar – sono due parole diventate ricorrenti nella comunicazione tra esseri umani, ma anche nelle notizie di stampa e sui social. Bisogna subito dire che non bisogna demonizzare internet, ma alcuni usi che si fanno di esso. Internet non è un diavolo da cui fuggire – ha detto -, bisogna però parlare del cattivo uso che se ne fa, anche perché internet offre tantissimi vantaggi, a partire dalla comunicazione».
E ha proseguito, avvalendosi anche di diapositive: «Il bullismo non è solo linguistico, ma anche nelle modalità di comunicazione con le persone, fatta di mimica, postura, gestualità. Canali modali che accompagnano la comunicazione. Chi viola gli spazi privati degli altri, chi supera il limite di avvicinamento quando si parla con un’altra persona, sta mettendo in atto un attacco di bullismo. Il bullo è un elemento debole, che usa la sua debolezza in modo errato».
L’attività scientifica della prof.ssa Tempesta riguarda vari centri di studio, con particolare interesse per le dinamiche geo- e sociolinguistiche presenti nel repertorio dell’italiano contemporaneo. Ha fatto parte del Senato accademico e ha tenuto corsi di lezioni e seminari in diverse università italiane e straniere. Immacolata Tempesta è autrice di circa 200 pubblicazioni, fra cui 12 monografie, in sedi editoriali di eccellenza, in sedi nazionali e internazionali. Tra le pubblicazioni più recenti “Di Linguistica e di Sociolinguistica”, Bulzoni, 2014; “L’italiano oltre il mare. Contatti di lingue e nuove comunicazioni”, Cesati, 2018; “Il tempo verbale in italiano. Stabilità e variazioni”, Cesati, 2018.
Proseguendo nel suo webinar, la prof.ssa Tempesta ha parlato dell’immagine sociale dell’uomo. “Fin da piccoli – ha detto – ce la costruiamo e questa viene approvata dalla comunità esterna e poi conservata. Gli adolescenti, costruendo la loro immagine sociale, dovrebbero fare attenzione a non distruggere quella degli altri. Questo è il nocciolo del bullismo e su cui bisogna lavorare: con la lingua italiana si può rafforzare l’immagine sociale di una persona, ma la si può anche distruggere».
Il cyberbullismo, invece, «ha potenzialità molto superiori rispetto al bullismo – ha affermato la prof.ssa Tempesta -, non delimitate dal tempo e dallo spazio. E porta all’asfissia comunicativa, fino al suicidio. Il cyberbullismo si manifesta con la creazione di identità false, profili fittizi, fino all’esclusione della vittima da un gruppo online. La si isola. Il bullismo è una minaccia soprattutto fisica, più che verbale».
A conclusione della “Mese dalla sicurezza in rete 2021”, il 1° marzo prossimo scade il concorso interno per alunni e genitori dell’Iiss “da Vinci” sul tema “Il mondo della rete: opportunità e rischi”.