In totale messo a bando 1 milione di euro
FASANO – Settecento mila euro sono stati banditi dal Gal (Gruppo di azione locale) Valle d’Itria, che opera sui territori dei comuni di Fasano, Cisternino, Locorotondo e Martina Franca, per migliorare la rete di accoglienza al turismo rurale ecocompatibile.
In totale sono due i bandi del Gal la cuu dotazione complessiva è pari a 700 mila euro (400 mila euro per il primo bando e 300 mila euro per il secondo) destinata rispettivamente agli imprenditori agricoli e alle imprese ricettive extra-agricole già esistenti nel territorio in cui opera il Gal.
I due bandi mirano a creare una rete di accoglienza e di servizio al turismo rurale ecocompatibile ed è rivolto a micro e piccole imprese sia agricole che non agricole per l’erogazione di servizi innovativi a supporto della fruizione ecocompatibile del territorio. L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale al 50 per cento delle spese ammesse, con un massimale di investimento pari a 60 mila euro. I costi ammissibili comprendono interventi di ristrutturazione per l’allestimento di spazi aziendali destinati all’accoglienza ed alla degustazione di prodotti tipici, e finalizzati alla erogazione di servizi funzionali alla fruizione degli itinerari; sistemazioni di spazi esterni o interni destinati all’accoglienza dei bambini; impianti finalizzati al risparmio energetico; interventi finalizzati a rendere le strutture idonee all’accoglienza dei soggetti diversamente abili; interventi finalizzati a rendere le strutture “amiche degli animali”.
Obiettivo dei due bandi è migliorare l’accoglienza aziendale con interventi finalizzati a rendere le strutture fruibili da soggetti diversamente abili, da famiglie con bambini, da fruitori con animali domestici, da escursionisti in bicicletta, nonché la sostenibilità ambientale e la promozione dei prodotti tipici ed il miglioramento dell’efficienza energetica.
A questa dotazione si aggiungono i 300 mila euro messi a bando dal Gal Valle d’Itria nei mesi scorsi per la realizzazione di aree di sosta per camper ed agricampeggi che scadrà il prossimo 9 settembre. Quest’ultimo bando – rivolto ad imprese agricole e non agricole – prevede la ristrutturazione ed adeguamento di strutture per l’accesso e la fruizione di aree rurali e naturali attraverso la realizzazione di aree di sosta per campeggio e aree attrezzate per camper. L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale del 50% delle spese ammesse, con un massimale d’investimento è pari a 70 mila euro. Relativamente a questo bando sono ammissibili spese per opere di ristrutturazione, recupero, adeguamento, ampliamento, ammodernamento di beni immobili; opere di sistemazione esterne, piantumazione essenze arboree; realizzazione di servizi igienici; hardware e software; realizzazione, spostamento e/o rifacimento di sotto-servizi (luce, gas, acquedotti, fognature, telefonici, ecc.), necessari alle utenze da collegare, compresi gli oneri di autorizzazione e concessione.
“Il percorso di crescita auspicato nel Piano di Azione Locale è ormai entrato nel vivo. Un milione di euro messi a bando ad oggi per aumentare l’attrattività dell’ambiente rurale attraverso il miglioramento qualitativo del sistema ospitale ne sono la prova -ha dichiarato il vicepresidente del Gal Valle d’Itria, Giannicola D’Amico -. I bandi già pubblicati non solo sono in continuità con gli interventi realizzati nella passata programmazione ma sono soprattutto l’espressione di un fabbisogno che è emerso dagli operatori economici del territorio nella fase di consultazione, che oggi trova una risposta concreta”.