Nato per contrastare il progetto di installazione di una antenna di telefonia mobile nel centro della frazione
POZZO FACETO – Il 2 maggio scorso si è costituito il “Comitato No Antenne Pozzo Faceto”. Si tratta di un comitato spontaneo di cittadini che ha come obiettivo “la tutela del territorio e dell’ambiente” con lo scopo “di sottrarre la popolazione ai pesanti impatti dovuti dall’installazione di antenne di telefonia mobile” che interessano la frazione e tutto il territorio circostante.
Il comitato, al quale hanno già aderito tantissimi cittadini, è nato dopo la notizia, annunciata giorni fa proprio da Gofasano, della decisione di uno dei colossi della telefonia mobile intenzionato ad installare, proprio nel centro abitato della piccola frazione fasanese, un’antenna ripetitore.
Da giorni la questione sta tenendo banco a Pozzo Faceto.
Una società ha, infatti, presentato nelle settimane scorse un progetto a palazzo di città per installare un ripetitore della Wind 3. Il sito è stato già individuato tant’è che sul fondo sono stati già stati installati dei paletti che indicherebbero l’area dove è prevista la installazione del ripetitore. Si tratta di un terreno che confina con una serie di abitazioni ubicate lungo viale Del Miracolo verso la provinciale per Torre Canne.
La notizia, come è ovvio, ha fatto scatenare le prime rimostranze di numerosi residenti della zona che si sono costituiti in un comitato spontaneo pronto a dare battaglia per bloccare il progetto e la installazione del ripetitore. Il comitato si è già rivolto all’avvocato Marcello Zizzi, che in questi giorni sta avviando le prime azioni legali tese a contrastare questo progetto.
Non è escluso che nei prossimi giorni saranno avviate iniziative pubbliche di protesta per evitare che il ripetitore venga installato proprio nel centro abitato. Prima di ciò, ovviamente, serve la necessaria autorizzazione comunale, anche perché ai sensi della normativa vigente tali installazioni non sono possibili in assenza del Piano di localizzazione comunale delle antenne ad oggi mancante a Fasano. E sicuramente nei prossimi giorni i cittadini, attraverso il comitato, faranno sentire la loro voce.
Ma io mi chiedo perchè dare visibilità a questa gente che non è informata sulla questione, nessuno di loro se ne intende e crea disinformazione e panico inutile.