Sono molte le richieste di aiuto giunte agli psicologi che stanno prestando servizio telefonico in maniera gratuita
FASANO – Un isolamento forzato come quello imposto dal Governo a causa della spaventosa diffusione del Coronavirus, non è certamente facile da accettare ma soprattutto da sostenere.
Da non sottovalutare infatti sono l’aspetto fisico e, particolarmente, quello psicologico della quarantena.
Diversi psicologi fasanesi hanno messo a disposizione della comunità le loro competenze per offrire aiuto a chi ne avesse bisogno. Tra questi, la dott.ssa Simona Crescenzo e l’associazione Humanamente.
In cosa consiste il servizio di cui vi occupate?
Ho scelto di mettere a disposizione il mio aiuto per cercare di rendere, chi ne ha bisogno, consapevole di quanto accade. La consapevolezza di una difficoltà aiuta a individuare strategie per affrontarla. Nello specifico offro supporto telefonico per chi sente il bisogno di fare chiarezza sulle proprie emozioni e supporto motivazionale per tutti, anche per sportivi che improvvisamente hanno bloccato la routine quotidiana di allenamento in modo da rimanere orientati sui loro obiettivi. (dott.ssa Crescenzo)
Dall’attivazione del servizio, sono stati molti i soggetti che hanno ricorso al vostro supporto? Mediamente, qual è la problematica principale che vi viene posta in questo periodo?
Dall’attivazione del servizio abbiamo ricevuto numerose richieste di aiuto, di informazioni e di consigli. Nei primi giorni c’era soprattutto il problema degli spostamenti. Abbiamo ricevuto diverse richieste di trasporti di gente che veniva dimessa dagli ospedali e che doveva raggiungere il proprio domicilio, in alcuni casi provenienti anche da altre Regioni d’Italia e in un caso anche dall’estero. Ci siamo attivati subito tramite il numero per l’emergenza Covid messo a disposizione dalla Regione Puglia per chiedere consigli e informazioni sulla gestione di questi casi particolari. Anche la Croce Rossa di Fasano ha voluto darci una mano rendendosi disponibile a fornirci tutto il supporto necessario, seppur limitato per via della mancanza di Dispositivi di protezione individuale. Oltre a questo tipo di richieste, in molti ci hanno contattato anche per chiederci consigli sulla gestione di ansia, paura… in particolar modo genitori (in difficoltà per la gestione di bambini e anziani all’interno dello stesso nucleo familiare) e anziani soli e quindi in preda al panico per le tante informazioni ricevute che ha creato dei veri e propri “cortocircuiti mentali”, molto pericolosi se non gestiti in tempo in quanto possono provocare delle vere e proprie psicosi o portare la persona ad azioni estreme, come ahimè ultimamente si sta verificando sempre di più.
Quindi, sostanzialmente, le richieste hanno riguardato principalmente questi aspetti, oltre a richieste di informazioni su cosa sia possibile fare o non fare (andare in banca, in farmacia, ecc.) e sull’igiene personale di ammalati o persone allettate.
Un altro problema serio con cui ci siamo più volte trovati a fare i conti è la gestione dei pazienti oncologici i quali devono necessariamente sottoporsi alle terapie e quindi a muoversi dal proprio domicilio. Anche in questo caso non è stato semplice organizzarsi per via dell’ormai nota mancanza di mascherine e altri dispositivi di sicurezza. (associazione Humanamente)
Cosa consigliate per risolvere la questione e in che modo offrite il vostro appoggio?
L’unico suggerimento è di vedere questo tempo come opportunità di crescita e rinascita, di dedicarsi a ciò che spesso tralasciamo per mancanza di tempo, individuare nuovi scopi e obiettivi per ripartire, ritrovare i propri piaceri e qualora le emozioni si facciano più intense o si sperimenti malessere, di non esitare a contattare chi si è messo a disposizione sul nostro territorio per supportare. (dott.ssa Crescenzo)
Riguardo ai consigli, sicuramente il consiglio principale che ci sentiamo di dare è quello di cercare per quanto possibile di affrontare serenamente questi giorni “diversi”, in cui la nostra quotidianità ha subito sicuramente dei cambiamenti, ma questi possono essere visti anche come delle occasioni per poter fare quelle attività per cui non si aveva mai tempo prima di adesso per poterle fare. È importante, per quanto possibile, cercare di non stravolgere i propri ritmi, di programmare le giornate cercando di inserire un po’ di attività fisica unita a passioni, hobby e tutte quelle attività che ci provocano piacere. È un tempo propenso per prendersi cura dei propri cari (anche a distanza, con qualche telefonata o videochiamata in più), della propria famiglia, della propria casa… naturalmente quando questo è possibile. Nelle situazioni più difficili, invece, il consiglio è quello di non sentirsi soli, ma di sapere che si può contare sull’aiuto di persone disponibili a dare il proprio contributo e supporto. L’Italia ha una grande fortuna in questo senso perché molte realtà del Terzo Settore sono scese in campo proprio con questo obiettivo e anche noi di Humanamente non vogliamo far mancare la nostra vicinanza e la nostra professionalità al territorio in cui operiamo perché, tra l’altro, rientra tra le nostre prerogative come Associazione quella di voler mettere al centro del nostro agire la famiglia e fornire un sostegno, supporto e aiuto per ogni tipologia di esigenza. Abbiamo in cantiere, infatti, altre proposte che nelle prossime settimane proporremo tramite i nostri canali per fornire sostegno e supporto anche ad altre fasce d’età come bambini, ragazzi, giovani… quindi l’invito è ancora una volta quello di continuare a seguirci, di contattarci e rivolgervi allo sportello di ascolto per qualsiasi tipologia di richiesta o anche semplicemente per scambiare due parole, cosa che per chi vive da solo rappresenta spesso l’unica occasione di contatto con il mondo! (associazione Humanamente)
Per chi volesse usufruire del valido e benefico servizio, ecco i contatti:
dott.ssa Simona Crescenzo – Pagina Facebook
tel. 3271261632
dal lunedì al venerdì, dalle ore 15 alle 20
Associazione Humanamente –Pagina Facebook humanamentefasano@gmail.com
humanamentefasano.it
Whatsapp 080/3212174
