
Un centinaio i partecipanti dell’evento itinerante che per la provincia ha fatto tappa in città
FASANO – Una domenica all’insegna dell’eleganza e del fascino delle auto d’epoca è stata vissuta nella centralissima piazza Ciaia con la tappa brindisina della manifestazione itinerante “Ruote nella storia 2022”. Divertimento, cultura e aggregazione sono stati gli ingredienti del perfetto cocktail proposto da Aci Storico e dall’Automobile club Brindisi ai soci dei Club affiliati, agli appassionati ed a tutti coloro i quali, a bordo di un’auto con almeno vent’anni di vita, hanno avuto il piacere di condividere una giornata alla scoperta di alcuni fra i più caratteristici borghi italiani. L’iniziativa è nata dalla volontà di Aci Storico di valorizzare e promuovere il grande patrimonio di storia, arte e cultura dei piccoli centri italiani d’eccellenza.



In quest’ottica le “signore” a quattro ruote si sono date appuntamento in città, in quella che viene considerata a giusto titolo la patria dei motori da competizione della provincia. Sono state un centinaio le autovetture d’epoca che hanno fatto capolino nella mattinata di ieri (domenica 9 ottobre) nella Città della Selva, baciati da un sole decisamente estivo. Tra le autovetture presenti non sono passate inosservate le reginette come la Fiat 509 del 1927, la Peugeot del 1928 e la Standard 1.5 del 1930. Tra le autorità presenti non potevano mancare il presidente ed il direttore dell’Automobile club Brindisi, rispettivamente Mario Colelli ed Antonio Beccarisi, oltre al presidente del Club Astor Brindisi Oronzo D’Angela ed il presidente dell’Egnathia corse Laura De Mola.



L’evento organizzato dal Comune, col Club Astor, affiliato Aci Storico, e con il contributo di Sara Assicurazioni, ha previsto il ritrovo in piazza dalle ore 8:30 per l’accoglienza degli equipaggi con la colazione di benvenuto, seguita dalla visita del centro storico della città. La mattina è continuata con la partenza delle autovetture per il percorso della cronoscalata Coppa Selva di Fasano, con il controllo a timbro intermedio, fino a raggiungere l’Hotel Sierra Silvana in località Selva, dove i partecipanti hanno pranzato e festeggiato l’evento.
(Fotoservizio Mario Rosato)