Nulla da fare nella sfida decisiva contro il Cassano Magnago per il titolo giovanile
BENEVENTO – Si ferma in finale l’avventura della Junior Fasano nella Final 12 della Youth league Under 21. I biancazzurri sono stati battuti nel pomeriggio dal Cassano Magnago che ha dimostrato di avere una marcia in più. I ragazzi del tecnico Francesco Ancona escono comunque a testa alta dalla competizione della Youth league soccombendo contro la favorita numero uno della competizione giovanile. I lombardi si confermano la società che al momento ha maggiori risorse a livello giovanile ed il riscontro del campo n’è una chiara dimostrazione.
La Final 12 si è tenuta in un week end a Benevento
Cala il sipario sulla competizione tenuta nel week end al Pala Valentino di Benevento, dove si sono ritrovare le 12 formazioni giovanili che avevano superato la prima fase a gironi. Per la cronaca la Junior Fasano nel raggruppamento finale della Campania è approdata in finale dopo aver battuto il Cologne in semifinale (31-23), mentre in precedenza si era imposta nei Quarti al Merano (25-34) ed agli Ottavi al Petrarca Arezzo (38-22).
Nella sfida decisiva ha pesato la stanchezza e la panca corta
In gara contro il Cassano Magnago ha pesato molto la stanchezza accumulata da una squadra biancazzurra che ha comunque una panca corta ed ha dovuto fare i conti con l’affaticamento fisico dei propri giocatori, utilizzati in pianta fissa nel corso della precedenti gare.
La classifica finale registra, a seguire, dal terzo posto l’United Bologna, il Cologne, il Merano, il Conversano, il Cingoli ed il Trieste.
Il tabellino della finalissima
Cassano Magnago-Junior Fasano-Cologne: 30-27 (18-13)
Cassano Magnago: Fantinato (8), Dorio (4), De Luca, Saitta, Branca, Bassanese (7), Cenci (3), Velardina, Gallazzi, La Bruna, Possamai (3), Bortoli (5), Visentin, Barbosu, Riva, Albanini. All. Kolec.
Junior Fasano: Angiolini (3), Notarangelo (6), Bronzo (10), Palmisano, Gallo (1), Labate, Pugliese (3), Ernandes, Vinci, Savino, Pinto, Bargelli (4). All. Ancona.
Arbitri: Carrino e Pellegrino.