La soddisfazione del consigliere comunale delegato alla promozione internazionale del territorio
FASANO – In occasione della Borsa Internazionale del Turismo di Milano, l’Osservatorio di Pugliapromozione ha diffuso i dati del 2018: oltre 4 milioni di arrivi nella nostra regione (+3,7% rispetto al 2017), di cui un milione dall’estero, e oltre 15 milioni di presenze. Fasano si conferma ancora nella Top 10 delle destinazioni pugliesi e scala la classifica delle presenze dal settimo posto ottenuto nel 2017 al sesto nel 2018, consolidando il quinto posto per quanto riguarda gli arrivi.
Profonda soddisfazione è stata espressa dal Consigliere Comunale Pier Francesco Palmariggi, delegato alla promozione internazionale del territorio, che commenta così i dati positivi.
«Fasano, assieme a tutta la Puglia, è protagonista di un trend positivo grazie al suo prodotto turistico di altissima qualità, capace di attrarre un numero ogni anno maggiore di viaggiatori italiani e stranieri. Dai dati presentati qualche giorno fa alla Bit di Milano emerge sopratutto l’ottima crescita in Puglia del turismo internazionale: dal 2015 al 2018 è cresciuto del +41,8% per gli arrivi e del +32,5% per le presenze. Questo è un dato importantissimo che conferma la nostra vocazione internazionale e che spiega il motivo per cui noi crediamo fortemente nel percorso che abbiamo intrapreso per la costruzione del brand Fasano e del suo posizionamento oltre i confini nazionali. Inoltre, non sono più questi i tempi del provincialismo e del timore della concorrenza: per affrontare questa sfida la nostra città deve fare rete con i territori limitrofi. In questo senso il progetto Costa dei Trulli, presentato a Milano dal Sindaco Zaccaria, che vede protagonisti assieme a Fasano altre quattro eccellenze del turismo pugliese come Monopoli, Alberobello, Castellana e Conversano, è l’esempio concreto che dimostra lungimiranza e coesione di un territorio dalle forti potenzialità, che vuole costruire un’offerta ancora più ampia e ambiziosa. Dobbiamo, senza dubbio, continuare a lavorare per far fronte alle criticità che restano ancora da superare, ma questi dati positivi e in crescita ci incoraggiano e ci confermano che siamo sulla strada giusta».