
Nella sesta giornata i biancazzurri superano la Gelbison e portano a tre le vittorie esterne
AGROPOLI (SA) – L’Us Fasano la spunta sulla Gelbison (1-2) e si conferma la formazione meno battuta del girone, quando il calendario segna la sesta giornata. La terza vittoria di fila lontano dalle mura amiche è la conferma di un gruppo che oltre a saper difendere con ordine, con lo sfiancante tocco e ritocco alla mister Tiozzo, sa sfoderare le micidiali ripartenze che sono costate care ad una compagine campana arrivata all’appuntamento con un filotto di tre successi di fila. Un primo tempo giocando a scacchi fa da prologo ad una ripresa scoppiettante con la rete di Renelus a sbloccare il parziale, riequilibrata dall’ex Dellino ed il successivo e decisivo sorpasso di Losavio in piena zona Cesarini. Una vittoria netta che poteva anche essere più rotonda, alla luce delle non poche occasioni non concretizzate dagli ospiti. I biancazzurri sbancano anche Agropoli, si è giocato allo stadio “Guariglia”, e si confermano nella top five, addirittura a due punti dalla capolista Team Altamura.
La Gelbison senza Croce conferma il 3-5-2
Il tecnico di casa Monticciolo conferma il modulo tattico 3-5-2, ma deve fare a meno di bomber Croce. Il duo d’attacco è composto da Bubas e Baroni, mentre sulla linea mediana vanno Casiello, Lollo, Tazza, Muratori e De Pasquale. Completano lo schieramento Camilleri, Manzo e Russo, mentre in porta va Milan.
Il Fasano di Tiozzo punta su Renelus nel 4-2-3-1
Mister Tiozzo deve fare di necessità virtù alla luce dell’indisponibilità di Battista. Conferma il modulo tattico 4-2-3-1 con Capristo che prende il posto dell’assente, mentre Renelus veste i panni di attaccante. Nello schieramento Lazar in porta, Manfredi, Brignola, Aprile e Pambianchi sulla linea arretrata. Nel cerchio Bianchini e Ganci, mentre sugli esterni alti Calabria e Capristo, con Idoyaga a ridosso della punta Renelus.
Primo tempo da partita a scacchi
In cronaca prova la profondità il Fasano all’11’ con Calabria che impegna Milan con un beffardo tiro-cross. La risposta dei locali arriva al 18’ con Manzo che serve per Tazza il cui tiro sfiora la parte alta della traversa. Locali ancora in azione al 27’ con Casiello, servito da Camilleri, ma il campano manca l’inzuccata decisiva sottoporta. Azione travolgente di Renelus alla mezz’ora, ma la perfetta progessione dal centrocampo non trova la giusta lucidità per battere a rete, chiamando alla parata Milan.

Fuochi pirotecnici nella ripresa
Nella ripresa la musica cambia. Il vantaggio è servito al 10’ con Renelus che di testa, su cross millimetrico di Calabria, insacca alle spalle del portiere di casa, vanamente proteso alla ricerca della palla. Al 28’ ancora Calabria pennella per Bianchini che non trova la giusta conclusione a rete. Al 31′ il Fasano va vicino alla rete del raddoppio con Losavio che semina il panico nella difesa casa, ma mette il pallone di poco a lato. Passa solo un minuto e la Gelbison centra la rete del pareggio con l’ex Dellino, bravo a trovare la zampata vincente dopo un batti e ribatti in piena area di rigore. I padroni di casa provano la reazione rabbiosa ed al 36’ sugli sviluppi di un corner Lollo e Dellino provano a battere Lazar che mette giù la saracinesca. La gara è tutt’altro che chiusa perché al 38’ Losavio va in contorsione aerea, su palla invitante di Triarico da angolo, ed insacca sul primo palo. Prima del triplice fischio Triarico scheggia la traversa solo d’avanti al portiere di casa. Sarà questo l’ultimo acuto di una giornata di festa per i tifosi biancazzurri al seguito della squadra.
Testa adesso all’impegno di Coppa Italia con il Casarano tra le mura amiche mercoledì prossimo e poi domenica in casa la Fidelis Andria.
Il tabellino della gara
Gelbison–Us Città di Fasano: 1-2 (0-0)
Reti: 10′ s.t. Renelus (F), 32′ s.t. Dellino (G), 38′ s.t. Losavio (F).
Gelbison (3-5-2): Milan; Casiello, Manzo (13′ s.t. Coppola), Russo (21′ s.t. Prinari), Barone, Camilleri, Lollo, Bubas (13′ s.t. Dellino), Tazza (13′ s.t. Tumminelli), De Pasquale, Muratori. All. Monticciolo. A disposizione Cirillo, Cellammare, Mettivier, Sall, Ferrante.
Us Città di Fasano (3-5-2): Lazar, Manfredi, Brignola (48′ s.t. Esposito), Pambianchi, Bianchini, Aprile, Capristo (25′ s.t. Triarico), Ganci, Renelus (18′ s.t. Losavio), Idoyaga (34′ s.t. Dos Santos), Calabria (45′ s.t. Conticchio). All. Tiozzo. A disposizione Randino, Palladino, Lezzi, Delmonte.
Arbitro: Bortolussi di Nichelino.
Note: Spettatori: 400 circa di cui una cinquantina provenienti da Fasano. Ammonito: Camilleri (G), Losavio (F). Rec. p.t. 1′; s.t. 5′.