Nella sedicesima giornata arriva la vittoria pirotecnica esterna contro il Bisceglie dell’ex Rufini – LE DICHIARAZIONI DEL TECNICO
BISCEGLIE – Una vittoria scoppiettante che arriva sul rettangolo di gioco del “Ventura” con l’Us Fasano che supera un Bisceglie (3-4) mai domo che cede solo in pieno recupero. Nella 16esima giornata i biancazzurri centrano la quarta vittoria nelle ultime cinque gare, allungano la serie positiva dall’arrivo del tecnico Danucci e balzando in piena zona play-off, a soli due punti dalla quarta posizione. Un ruolino di marcia di tutto rispetto confermato sul manto erboso dei neroverdi di mister Rufini, dove i biancazzurri hanno centrato una vittoria meritata, anche se hanno sofferto più del dovuto. La rete vittoria è giunta in pieno recupero, ma nel mezzo non poche sono state le occasioni dilapidate che avrebbero evitato un finale al cardiopalma.
Il Bisceglie di Rufini punta sul 4-3-2-1 con Acosta in avanti
Il Bisceglie dell’ex Rufini punta sul modulo 4-3-2-1 con in avanti il neoacquisto Acosta, mentre alle sue spalle ci sono Lorusso ed Izco, sulla linea mediana Fucci, Liso e Cozza.
Il Fasano conferma il 4-2-3-1 con Sosa punta e Prado in supporto
Il Fasano non tradisce il 4-2-3-1 con Sosa prima punta, mentre Prado alle sue spalle è pronto al raddoppio, sugli esterni Calabria e Corvino. In difesa ritorna Camarà al centro, mentre bomber Forbes è assente per squalifica.
L’ex Prado decide il primo tempo
In cronaca al primo affondo arriva il vantaggio dei locali, corre l’8’, con Acosta che serve a perfezione Lorusso che insacca. La reazione degli ospiti è rabbiosa e si concretizza in pochi giri di lancette: scocca l’11’ e Capomaggio insacca sugli sviluppi di un corner battuto da Corvino con una paurosa mischia in area locale che agevola il centrocampista biancazzurro. Il Fasano potrebbe passare nuovamente all’18’, ma la rete di Capomaggio viene annullata per una dubbia posizione di fuorigioco. I padroni di casa stanno a guardare, mentre gli ospiti pigiano sull’acceleratore per il vantaggio. Al 26’ Camarà, a porta praticamente vuota, si divora il gol, dopo un’uscita difettosa di Martorel. La dura legge del gol sbagliato e gol incassato si concretizza al 34’ con un tiro dal dischetto, per fallo di Calabria su Farinola, che vede Coletti alla battuta del penalty che non lascia scampo a Suma per il nuovo vantaggio locale. Gli ospiti si gettano a capofitto in avanti ed al 37’ Prado impegna Martorel con un tiro da fuori area. Lo stesso al 40’ non sbaglia ed insacca di testa su perfetto angolo di Corvino per il pari. Il momento è propizio per gli ospiti che al 43’ passano in vantaggio con un’azione a fotocopia della precedente: batte Corvino il corner per l’incornata vincete di Prado sottoporta.
Il definitivo sorpasso al fotofinish con Sosa
Nella ripresa al 7’ azione personale di Izco con successivo tiro rasoterra che impegna Suma in due tempi. Azione in contropiede dei biancazzurri al 10’ con Corvino per Sosa che si destreggia con un bel tiro che finisce alto sulla traversa. Rapidi capovolgimenti di scena ed al 12’ Suma deve superarsi sul colpo di testa velenoso di Acosta. Al 22’ prova la conclusione a rete Calabria, servito in profondità da Calemme, ma il suo tiro viene respinto dall’estremo difensore di casa. Ancora Martorel in azione al 25’ con una deviazione in corner su un gran diagonale del neoentrato Calemme. Al 37’ Losavio duetta con Sosa con quest’ultimo che non trova il guizzo vincente a tu per tu con il portiere di casa. Gli ospiti non concretizzano ed arriva ancora la rete dei padroni di casa: scocca il 39’, rimpallo in area con Lorusso che tira a colpo sicuro, ma Camarà beffa Suma, anche se il portiere ritiene di aver parato prima della linea. Proteste del numero uno ospite che rimedia l’ammonizione. Il Fasano non ci sta e getta il cuore oltre l’ostacolo per far sua la partita. Al 44’ Calemme spreca un’ottima occasione con un tiro alto da buona posizione. In pieno recupero ecco il definitivo e meritato vantaggio: al 48’ Sosa, su angolo di Calemme, controlla la sfera e con un gran sinistro trova il pertugio giusto per insaccare la rete. Sarà questa l’ultima occasione prima del triplice fischio con la festa sotto il settore ospite dove erano presenti un’ottantina di tifosi biancazzurri.
Mister Danucci, contento dell’atteggiamento della squadra
“È stata una partita durissima per via di un campo al limite della praticabilità. Siamo stati bravi ad interpretare la gara per quello che si poteva fare, alla fine è venuta fuori una gara molto combattuta e bella. Il gol del 3-3 è quanto meno dubbio, credo che il guardalinee abbia preso un abbaglio perché la palla era ancora in campo. A seguire ci abbiamo creduto e credo che il gol del 4-3 sia il giusto premio per quanto abbiamo fatto. In merito all’operato di Prado credo che finora abbia avuto poco spazio, ma io lo osservo in allenamento e credo che possa dare ancora tanto alla squadra. Il sua accoppiata con Sosa credo che possa coesistere, del resto Sosa gioca più in profondità come abbiamo visto oggi. Questa è una squadra operaria che si aiuta molto e riesce a colmare dei limiti con il grande impegno e l’abnegazione che ci mettono”
Ciro Danucci, tecnico Us Città di Fasano
Il tabellino della gara
Bisceglie-Us Città di Fasano: 3-4 (2-3)
Reti: 8’ p.t. Lorusso (B), 11’ p.t. Capomaggio (F), 34’ p.t. Coletti (B), 40’ p.t. e 43’ p.t. Prado (F), 39’ s.t. Camarà (aut), 48’ s.t. Sosa (F).
Bisceglie: Martorel, Farinola, Izco (29’ s.t. Leonetti), Cozza, Lorusso (44’ s.t. Morra), Liso (8’ s.t. Barletta), Coletti, Urquiza (23’ s.t. La Piana), Acosta, Rubino, Fucci (38’ s.t. Ferrante). All. Ruffini. A disposizione Zinfolino, Divittorio, Ligorio, Marino.
Us Città di Fasano: Suma, Del Col, Bianco, Capomaggio, Camarà, Gorzelewsky, Calabria, Bernardini, Sosa (50′ s.t. Quaranta), Prado (23’ s.t. Losavio), Corvino (17’ s.t. Calemme). All. Danucci. A disposizione Ceka, Taddeo, Callegari, Lezzi, Battista, D’Addabbo.
Arbitro: Campazzo di Genova.
Note: Ammoniti Favinola (B), Lorusso (B), Liso (B), Coletti (B), Suma (F), Calabria (B), Sosa (B). Rec. p.t. 2’; s.t. 7’.
La classifica serie D – girone H – XVI^ giornata
Audace Cerignola e Francavilla 34; Bitonto 31; Casertana 29; Fasano, Lavello e Nocerina 27; Gravina 26; Mariglianese e Sorrento 21; Molfetta 20; Nola 19; Nardò 18; Rotonda (-8) 17; Team Altamura 17; Bisceglie e Casarano 16; San Giorgio 14; Virtus Matino e Brindisi 8.