
Non è un buon momento per i biancazzurri che incassano la quarta sconfitta di fila FOTOSERVIZIO
FASANO – Una sconfitta pesante per una Junior Fasano che segna il passo tra le mura amiche, al cospetto di un Pressano (30-35) che ha imposto da subito il proprio gioco concedendo poco ai padroni di casa che hanno sempre inseguito il risultato senza mai mettere la testa avanti. Salgono a quattro le sconfitte consecutive dei biancazzurri di coach Ancona, quando siamo alla settima giornata. Il distacco dalla zona play-off lievita a tre lunghezze, ma la Junior Fasano farebbe bene guardarsi anche le spalle con una zona retrocessione distante appena due punti.

Un’evidente vulnerabilità difensiva
La lunga pausa del campionato non incide positivamente sul gioco dei biancazzurri che continuano a mostrare un’evidente vulnerabilità in difesa, incassando un punteggio alto, e non è la prima volta, a dimostrazione che la crescita del gruppo è molto lenta nei meccanismi di copertura. In avanti la squadra trova spiragli per andare a rete, ma il gioco veloce, complice anche i pochi cambi, porta la squadra a pagare dazio sul piano della lucidità dell’esecuzione delle giocate.
Il centrale Knezevic presente in gradinata
Tra le note liete la presenza in gradinata del centrale serbo Knezevic che è arrivato in città qualche giorno addietro, ma è ancora alle prese con la riabilitazione prima di ritornare in campo. Il suo apporto a questa squadra sarà senza dubbio determinante, anche alla luce di quanto ha fatto nella passata stagione. Secondo indiscrezioni di corridoio potrebbe vestire la maglia non prima di un mese.

Il primo tempo mostra subito la forza dei trentini
In gara subito in avanti il Pressano che sfruttando le giocate di Nikotevic riesce a portarsi sul +3 (4-7) all’11’, mostrando le reti di Alessandrini e Nicola Moser. La Junior si affida a Messina per ricucire lo strappo, ma il buon Sanpaolo ricorda di essere nel giro della nazionale mettendo giù la saracinesca. Il pari tarda ad arrivare e prima del riposo i locali hanno solo un impennata d’orgoglio riuscendo ad accorciare sul -2 (13-15), complice le giocate dei terzini Angiolini e Pugliese.
Nella ripresa i locali provano l’impresa rimanendo attaccati al risultato portandosi sul -1 (15-16) al 2’. La gara ad elastico prende vita fino al meritato pari al 12’ (23-23) con il solito Messina che prova ad infiammare la palestra “Zizzi”. I ritmi sono molto elevati ed i locali iniziano a pagare caro il dispendio di energie ad inseguire incassando un pesante break di 3-0 che concede il largo agli ospiti al 16’ (24-28). Sarà questo l’ultimo strappo di una gara che si incanalerà da quel momente definitivamente sui binari trentini con la sconfitta della Junior Fasano.
(fotoservizio Mario Rosato)
Il tabellino della gara
Junior Fasano-Pressano: 30-35 (13-15)
Junior Fasano: Angeloni, Angiolini (5), Bargelli, Beharevic, Colella, De Leonardis, Leo De Santis, Paolo De Santis (1), Errico, Gallo, Messina (9), Notarangelo (3), Palmisano, Pavani, Pignatelli (4), Pugliese (4). All. Ancona.
Pressano: Alessandrini (3), Argentin, Cipriani, Dallago (4), Dedovic (8), Facchinelli, Fadanelli (3), Giongo (2), Matteo Moser, Nicola Moser (3), Nikocevic (11), Rossi, Sampaolo, Sontacchi (1). All. Andreasic.
Arbitri: Castagnino e Manuele.