
L’affascinante competizione del triangolo Manfredonia-Monte Sant’Angelo-Mattinata premia gli appassionati nostrani
MANFREDONIA – Un weekend esaltante per gli appassionati fasanesi della disciplina del rally. Nel triangolo cruciale di Manfredonia, Monte Sant’Angelo e Mattinata è andata in scena il Rally Porta del Gargano, giunto alla nona edizione. Ai nastri di partenza due fasanesi Vitangelo Conteduca e Marco Darcavio, entrambi nel ruolo di navigatori. Sotto il traguardo il risultato è stato esaltante con i due gradini più alti del podio occupati nel Gruppo RS. Ma andiamo per ordine. Il vincitore del gruppo è stato l’equipaggio del driver Raffaele Panichella, navigato da Conteduca, al volante di una Renault Clio Rs3 (1:02’13.2), a seguire Francesco Lacatena, navigato da Darcavio, sempre al volante di una Renualt Clio Rs3 (1:03’04.5) della scuderia Motorsport.

Il risultato emerge dopo 2 intense giornate di gara, 7 prove speciali (di cui due in notturna), 280 km di percorrenza, 74 equipaggi (di cui molti di prestigio provenienti da tutt’Italia). Questi i numeri principali dell’avvincente “Rally Porta del Gargano”. La manifestazione organizzata dall’Asd “Piloti Sipontini” (con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Foggia, Comuni di Manfredonia – Mattinata – Monte Sant’Angelo, Coni e Aci Foggia), con le sue peculiari Prove Speciali immerse in panorami unici e mozzafiato, è ormai un cult del circuito nazionale, tra le gare più attese da team e piloti pronti a sfidarsi con i loro bolidi, sul fil dei secondi dei cronometri, per conquistare l’ambita vittoria ed il campionato. Infatti, il 9° “Rally Porta del Gargano” è valido per la Coppa Rally Zona 7.
Conteduca, puntiamo alla rimonta in Coppa Italia nona zona

“Dopo aver partecipato – afferma Conteduca – agli ultimi due rally, Casarano e Salento, come navigatore sull’apripista Zero, sono stato contattato da Raffaele Panichella per poter correre il Rally del Gargano, in vista della rimonta che il pilota vuole fare nel campionato Coppa Italia Nona zona. Partiti subito all’attacco e con l’obiettivo di non dare spazio agli avversari di sin dalla prima speciale , come da tradizione in notturna, la Macchia-Monte Sant’Angelo, siamo stati sin dall’inizio in testa alla gara con più di venti secondi di distacco sul secondo di classe. Con una strategia oculata e senza mai perdere il passo acquisito abbiamo portato a casa la vittoria di classe e di gruppo, nonostante noie alla terza marcia sulle due ultime prove speciali”.
