
Appuntamento stamattina presso l’auditorium del Salvemini
FASANO – Si svolgerà stamattina, 18 novembre 2021, alle ore 9.30 all’Auditorium dell’I.I.S.S. “Salvemini” di Fasano, il PMI DAY, che vedrà realtà del territorio aprire le loro porte a studenti, amministratori locali, giornalisti e stakeholder interessati per far conoscere meglio la propria azienda e nello specifico l’impegno nel campo della sostenibilità. L’evento è inserito nel più ampio Progetto strategico dal titolo Take It Slow «Smart and Slow Tourism Supporting Adriatic Heritage for Tomorrow».
Prenderanno parte all’iniziativa Francesco Zaccaria, sindaco di Fasano, Pierfrancesco Palmariggi, assessore al turismo Comune di Fasano, Maria Convertino, Dirigente Scolastico I.I.S.S. “Salvemini”, Mario Prato, Presidente Piccola Industria Confindustria Brindisi, Lino Manosperta, responsabile ufficio progetti del Teatro Pubblico Pugliese, Alina Maddaluno, assistente tecnica della Regione Puglia, e Marialucrezia Colucci di Coop. Serapia, Coordinatrice della Local Community of Practice (LCP) del Progetto Take It Slow.
Il PMI DAY è una iniziativa che vede ogni anno le piccole e medie imprese associate a Confindustria aprire le porte ai giovani ma anche agli amministratori degli Enti Locali, agli organi di informazione e a tutti coloro che interagiscono con le attività delle aziende. Tale esperienza offre agli studenti l’opportunità di vedere da vicino la realtà produttiva e di conoscere l’impegno e il talento che gli imprenditori e i loro collaboratori profondono nella realizzazione di prodotti e servizi, i risultati raggiunti e i progetti futuri.
Il tema di questa edizione è la «Sostenibilità», argomento principale del progetto Take it Slow, pertanto, durante l’incontro odierno alcune delle aziende della Local Community racconteranno agli studenti dell’Istituto Salvemini il proprio impegno quotidiano a favore della crescita sostenibile locale. Sostenibilità intesa come ambientale, sociale ed economica per uno sviluppo basato su un utilizzo efficiente delle risorse naturali, che guardi alla riduzione delle disuguaglianze e all’inclusione sociale, così da dare vita ad una crescita duratura e ad un benessere diffuso, in linea con gli obiettivi definiti dall’Agenda 2030 dell’ONU.