Saranno interessati nuovi corsi a partire dal prossimo anno scolastico
FASANO – Aderire al progetto nazionale di sperimentazione relativo all’istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale, così come previsto dal D.M. del 7 dicembre 2023 n°240, per l’IISS “G. Salvemini” di Fasano è stata una scelta/conferma di continuità, crescita e innovazione.
Due i nuovi indirizzi di studio che hanno accolto la sfida e potranno seguire la formula dei quattro anni: per l’I.T.E.T l’indirizzo di Meccanica, Meccatronica ed Energia e per l’Istituto Professionale l’indirizzo di Enogastronomia.
La sperimentazione ha richiesto la costruzione di una filiera formativa con diverse aziende del settore, con il mondo accademico (l’Unisalento di Lecce e il Politecnico di Bari), con l’ITS Academy “A.Cuccovillo” per la Meccatronica e l’ITS Academy Turismo per lo Sviluppo dell’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato della Puglia, infine con l’A.P.S. Formare Puglia.
L’organizzazione della proposta formativa ha portato anche al rafforzamento delle relazioni con le aziende del territorio alla luce di una rivisitazione della didattica per la costruzione di un curricolo funzionale alle esigenze formative richieste dal mondo del lavoro e delle professioni. Il percorso formativo intende infatti implementare e potenziare relazioni stabili con aziende e realtà produttive del territorio per definire le modalità di coprogettazione dell’offerta formativa, di attuazione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento e di stipula dei contratti di apprendistato di primo e terzo livello. Va sottolineato che la sperimentazione assicura, tuttavia, il raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento e delle competenze previsti per il corrispondente profilo in uscita di ciascun indirizzo del quinto anno di corso per l’ammissione all’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione e rilascia, pertanto, un titolo di studio del tutto equipollente.
A partire dal prossimo anno scolastico 2024-2025, il “Salvemini si fa in quattro”, anticipando quanto previsto dal riordino degli istituti tecnici e professionali, non per abbreviare, accorciare e sminuire la formazione tecnologica e professionale, ma per renderla innovativa e significativa, in linea con gli standard europei.
Le discipline specifiche dei laboratori di indirizzo di ciascun percorso formativo saranno perfettamente integrate con le discipline dell’area comune, attraverso un modello di organizzazione didattica modulare già operativo nell’istituto nella sperimentazione quadriennale del corso di “Grafica e Comunicazione” attiva già da sei anni e ben consolidata nel contesto formativo del territorio. Si andrà ad attivare un ambiente di apprendimento che prevede l’integrazione delle discipline e un approccio transdisciplinare dell’insegnamento, uno spazio aperto in cui gli studenti smettono di classificare in singole “materie” ciò che hanno imparato, ma utilizzano invece tutte le conoscenze che hanno assimilato e le abilità che sono in grado di applicare per risolvere problemi nei più svariati campi. Una didattica modulare e laboratoriale intesa quale esperienza nella quale lo studente riflette e lavora insieme agli altri, utilizzando molteplici modalità apprenditive, per la soluzione di una situazione problematica reale, l’assolvimento di un incarico o la realizzazione di un progetto.
L’Istituto “G. Salvemini” conferma così la sua attitudine alla sperimentazione. Senza inseguire modelli di apprendimento standardizzati, si interroga sulle reali ed emergenti necessità formative per offrire una preparazione solida, innovativa e spendibile nel mondo della produzione.