
Torna la rubrica della dottoressa Patrizia Lamberti, biologa nutrizionista fasanese
FASANO – Mangiare non è solo una questione di calcoli e calorie, ma la vera funzione di una corretta alimentazione è quella di apportare i nutrienti giusti per aiutarci a preservare il nostro stato di salute e a prevenire disturbi e patologie. Sapete che esistono alimenti che, se combinati tra loro, potenziano i loro benefici?
Associare correttamente i cibi permette infatti di ottimizzarne gli effetti benefici e assimilare meglio specifici nutrienti. Pronti a scoprire le 5 combinazioni alimentari alleate della nostra salute?
- Spinaci e limone. Quello tra spinaci e succo di limone è sicuramente un binomio perfetto non solo per quanto riguarda il gusto, ma anche e soprattutto per i benefici che se ne traggono. La vitamina C contenuta nel limone, infatti, permette di assorbire al meglio il ferro contenuto negli spinaci. Ma questo è solo un esempio: lo stesso discorso, ovviamente, vale abbinando in generale tutti gli alimenti ricchi di vitamina C (agrumi, kiwi, fragole, spremute di arancia…) ad alimenti ricchi di ferro (spinaci, carne, lenticchie…). Insomma: se volete assorbire più ferro attraverso l’alimentazione, aggiungeteci un pizzico di vitamina C!
- Quel filo d’olio. L’olio extravergine d’oliva non solo fa bene per via del suo contenuto in sostanze antiossidanti e benefiche, ma permette anche di trarre il meglio dagli alimenti cui lo abbiniamo. Qualche esempio? Condire i pomodori con l’olio extravergine di oliva, come facciamo ad esempio quando mangiamo una buona bruschetta, oppure quando prepariamo un buon sugo di pomodori, è una sana e golosa abitudine che ci aiuta ad assorbire meglio il preziosissimo licopene, sostanza antiossidante e antitumorale contenuta nel pomodoro. Ma non solo: anche un semplicissimo piatto di carote lesse può beneficiare dell’aggiunta di un filo d’olio extravergine di oliva. Le carote cotte sono infatti una importantissima fonte di betacarotene, sostanza benefica per la pelle e per la vista, oltre che preventiva di numerose forme tumorali tra cui quelle di esofago, stomaco e prostata, il cui assorbimento è decisamente potenziato dal contemporaneo consumo di olio.
- I legumi? Non da soli. Lenticchie, fagioli e ceci non dovrebbero mai mancare sulle nostre tavole visti i loro innumerevoli benefici per la salute. I legumi sono alimenti fortemente proteici, ma a differenza di carne e pesce non contengono tutti gli amminoacidi essenziali e di conseguenza il loro profilo nutrizionale risulta, in tal senso, un po’ carente. Ma ovviare a questo deficit amminoacidico è assolutamente possibile: è sufficiente, infatti, abbinare i legumi ai cereali. I classici piatti della nostra tradizione mediterranea come pasta e fagioli, riso e lenticchie, pane e purea di fave, risultano essere delle accoppiate vincenti in grado di rendere completo il profilo amminoacidico del nostro pasto. I cereali infatti contengono gli amminoacidi di cui i legumi sono carenti, e viceversa! In questo modo è possibile ottenere miscele proteiche dello stesso valore biologico di una bistecca!
- Origano e insalata. Aggiungere origano, timo, salvia, ma anche menta, basilico o rosmarino, alle nostre insalate, non è solo un modo per renderle più gustose. Uno studio, pubblicato sulla rivista scientifica British Journal of Nutrition e condotto dall’Università di Urbino, ha mostrato che aggiungere un pizzico di erbe aromatiche ai vegetali permette di raddoppiare l’assorbimento degli antiossidanti e il loro effetto benefico sulla nostra salute. Un esempio? Aggiungere soli 3 grammi di maggiorana alla nostra classica porzione di lattuga ci permette di incrementare le proprietà antiossidanti del piatto del 200%!
- Rucola e salmone. Quante volte vi sarà capitato di gustare un trancio di salmone condito con rucola e limone? Sappiate che oltre a regalare un vero e proprio momento di estasi al vostro palato, avete nel vostro piatto la combo perfetta per il benessere delle vostre ossa! Il salmone è infatti una importante fonte di vitamina D, vitamina alleata delle nostre ossa poiché in grado di stimolare l’assorbimento di calcio, la rucola è invece uno dei vegetali con il più elevato tenore in calcio! Di questa combinazione perfetta il nostro apparato osteoarticolare non può che esserne felice!
Allora, siete ancora convinti che mangiare sia solo una pura questione di calorie?
Alla prossima
Patrizia