Disagi al centro vaccinale di Conforama ed in altri comuni della provincia: rimandati indietro centinaia di prenotati per AstraZeneca. A San Donaci ore di attesa sotto il sole
BRINDISI – Vaccini anti Covid-19 AstraZeneca terminati e prenotazioni rimandate a data da destinarsi. Lo annuncia la ASL di Brindisi, in una nota diramata sui suoi canali social pochi minuti fa, dove comunica che al momento la somministrazione delle dosi è sospesa in tutta la provincia già a partire dal pomeriggio. Numerosi i disagi registrati, già dalle prime ore del mattino, nei comuni di Fasano e San Donaci. Per un ritardo di almeno due ore nella consegna delle scorte di AstraZeneca presso i rispettivi hub vaccinali, si sono registrate lunghe code.
«Al ritardo delle consegne delle dosi vaccinali registrato questa mattina e che ha causato code ed assembramenti nei punti vaccinali di Fasano, San Donaci ed altri comuni della provincia – commenta Laura De Mola, coordinatrice provinciale di Forza Italia – si aggiunge adesso la sospensione delle vaccinazioni disposta dall’ASL di Brindisi pochi minuti fa. La ASL ha infatti comunicato di aver terminato le scorte vaccinali e ad oggi si comprende a fatica secondo quale logica venga disposto un numero di prenotazioni superiore alle dosi disponibili o a quelle in fase di consegna. Una pessima organizzazione – prosegue De Mola – che, come al solito, ricade sui cittadini. Quegli stessi cittadini che, da questa mattina, erano in attesa in lunghe code come dimostrano le immagini scattate dinanzi ai punti vaccinali. Proprio pochi minuti fa, presso l’hub di Conforama, è stata data comunicazione di rimandare indietro centinaia di prenotati per le dosi AstraZeneca a data da destinarsi».
Alle parole della coordinatrice provinciale fanno eco anche i vice coordinatori Bungaro e Miglietta che, già nelle prime ore del mattino, hanno denunciato quanto stava accadendo in altri comuni della provincia. Infatti, ad esempio, la stessa situazione si è verificata anche a San Donaci. Alle 9 sono state somministrate le prime dosi AstraZeneca salvo sospendere, dopo circa mezzora, le vaccinazioni per mancanza di scorte. «Scorte che sono giunte dopo altre due ore – dichiara Laura De Mola – in quella che risulta essere una pessima gestione della campagna vaccinale ad ogni livello. Una situazione che non può più essere retta in questo modo – conclude la coordinatrice – e che ci allontana dagli obiettivi di immunità di gregge e ritorno alla normalità».