“Non ti sei mai divertita così” è il nuovo tormentone social firmato dal giovane cantante fasanese Vins.
FASANO – “È bellissimo… Tu non sei di qui, sei di Milano. Ti ho vista a Polignano sulla scogliera” è la base musicale dell’ultimo trend di TikTok che tutti, ma proprio tutti, hanno portato sui loro profili rendendola super virale. Il tormentone, con il suo ritmo incalzante e testo da hit estiva, è stato, infatti, ripreso perfino dalla cantante Ariete e dalla tiktoker Alessia Lanza, spopolando su tutti i social.
E se vi dicessimo che il brano è partito proprio dalla nostra Fasano? “Non ti sei mai divertita così” è il titolo della canzone e il suo autore è Vins, all’anagrafe Vincenzo Schiavone, classe 2001 e fasanese doc.
Gofasano ha avuto il piacere di chiacchierare con lui per conoscerlo meglio e scoprire cosa c’è dietro la sua ascesa al successo.
Vincenzo, ormai per tutti Vins, come hai scoperto la tua passione per la musica?
Faccio musica da quando avevo 12 anni e tutto è nato in maniera naturale, sono sempre stato un fan dell’arte.
Quali artisti o generi musicali hanno influenzato il tuo stile?
Ho sempre ascoltato un po’ di tutto e di qualsiasi genere. Sicuramente l’artista che più ha influenzato me e la mia generazione è Drake, che ho tatuato qualche anno fa sulla mia pelle.
Il tuo brano “Non ti sei mai divertita così” è diventato virale su TikTok. Come ti fa sentire questa “popolarità”?
Sempre uguale. Sicuramente siamo consapevoli che ora c’è tanta gente che ci ascolta. Lavoriamo al prossimo step.
Come è nata questa canzone? Quel è l’ispirazione che c’è dietro questo brano e il suo processo di scrittura?
In maniera del tutto genuina. Ci siamo accorti che l’ispirazione era davanti a noi da sempre.
Ogni tua canzone ha il suo videoclip: come nascono? C’è un messaggio che vuoi trasmettere?
I videoclip sono stati interamente ideati e girati qui. Abbiamo sempre coltivato l’idea che il cambiamento dovesse partire in primis da noi giovani fasanesi: valorizzare il territorio e le vibrazioni che lo stesso ci trasmette.
Expressocreative, il tuo gruppo di lavoro: cos’è? E cos’è per te?
Expresso siamo noi, ragazzi che amano l’arte: musica, grafica, videomaking, eventi… Non esisterebbe Vins senza Expresso ed Expresso senza Vins.
Pensi che la tua presenza sui social sia un fattore chiave per la tua ascesa? Come gestisci il rapporto con questi strumenti?
Sì, sono i social ad essere il fattore chiave. Nasce tutto in maniera spontanea, abbiamo solo voglia di condividere la nostra musica… non c’è una grossa pianificazione in realtà.
Come vedi il mercato musicale attuale e la tua presenza al suo interno?
Abbiamo ambizioni tanto grandi. Mercato, numeri e classifiche non devono influenzare il nostro mindset.
Qual è stato il momento più emozionante della tua carriera finora e, se ci sono state, le sfide che hai dovuto affrontare?
Crediamo che la sfida più difficile e il momento più bello devono ancora venire.
Quali sono i tuoi progetti futuri? C’è in programma qualche collaborazione?
L’obiettivo è rendere Expresso una realtà attiva, nella musica e nel sociale. Expresso Foundation è un’idea che ci ronza in testa da un po’: essere un canale di collegamento fra giovani e salvaguardia del territorio. Per il momento niente collaborazioni.
Per concludere, dove possiamo ascoltarti?
Su tutti i digital stores!
Non ci resta, quindi, che ascoltare e sostenere Vins, il giovane talento fasanese, e augurargli tutto il meglio per la sua carriera artistica.