Nella sesta di ritorno Ganci illude nella ripresa ma poi la squadra molla mentalmente LE FOTO
ANDRIA – Una sconfitta rotonda per l’Us Fasano che cede alla distanza contro una Fidelis Andria (5-1) che non molla fino all’ultimo istante del match, basti pensare che due reti arrivano in pieno recupero. Illude il pareggio del solito Ganci, in una squadra sempre più a trazione posteriore, concretizzando un ottimo avvio di ripresa, ma i federiciani giocano anche sui cambi ed ecco che arriva la marcia in più che spacca la partita e riporta alla vittoria i padroni di casa dopo tre turni. Di contro all’Us Fasano, ancora a digiuno in trasferta, resta la magra consolazione di aver giocato alla pari fino al 2-1, per poi lasciare campo ai locali incassando un rotondo risultato che fa più male alle statistiche ed al morale che alla classifica. Certo il distacco dalla zona rossa della lotta salvezza resta cospicuo, ma guai a cullarsi dei sei punti di vantaggio, quando all’appello mancano dieci giornate.
La Fidelis punta sul 3-4-3 con Strambelli, Piccioni e Venanzio in avanti
Il tecnico di casa Scaringella va in tribuna per squalifica, mentre in panca va il secondo Frezza. I federiciani puntano sul modulo 3-4-3 con Strambelli, Piccioni e Venanzio sulla linea avanzata, mentre in mediana ci sono Riefolo, Cancelli, Bottalico e Giambuzzi. Sulla linea arretrata Donida, Ferrara e Padalino con Baietti in porta.
Il Fasano ritorna al 4-2-3-1 con Losavio a punta
Gli ospiti di mister Tiozzo ritornano al modulo 4-2-3-1 con Losavio terminale offensivo, supportato da Melillo alle spalle e Calabria e Battista sugli esterni. Nel cerchio Ganci in coppia con Lezzi, in difesa Brignola e Manfredi sugli esterni, Pambianchi ed Aprile a centro, con Lazar in porta.
Un colpo di testa di Giambuzzi sblocca la partita
In cronaca sono gli ospiti a collezionare la prima occasione, corre il 4’ ed è Battista a provare a sorprendere Baietti, ma la sfera finisce alta sulla traversa. La risposta dei locali arriva al 6’ con Venanzio, su suggerimento di Strambelli, che prova la via del gol, ma Pambianchi si immola e salva. Ancora Fidelis in azione al 15’ con il solito Venanzio che pesca la testa di Giambuzzi, ma il suo tiro finisce di poco fuori bersaglio. Il vantaggio è nell’aria ed arriva al 30’: cross dalla distanza di Venanzio per la testa di Giambuzzi che beffa il difensore e supera Lazar vanamente alla ricerca della sfera. Reazione veemente degli ospiti al 32’ con Melillo che cerca il tiro piazzato da buona posizione, ma la sfera finisce tra le braccia di Baietti. Prima dello scadere Bottalico cerca l’angolino dal limite dell’area con il pallone che lambisce il palo.
Ganci la riapre, ma alla distanza la Fidelis è letale
Nella ripresa il Fasano va a rete alla prima occasione, al termine di un’azione insistente in piena area di rigore. Ci prova prima Lezzi in diagonale ad impegnare il portiere che respinge, ma non può fare nulla sul tiro dal limite di Ganci che gonfia la rete quando scocca il 12’. Corre ai ripari il tecnico di casa che opera alcuni cambi che si riveleranno vincenti. Il nuovo sorpasso arriva al 26’ proprio con il neoentrato Varsi, innescato da Cecere, che fa partire un destro a giro da fuori area che finisce alle spalle di Lazar per il 2-1. Il Fasano esce mentalmente dal campo, mentre cala il sipario sulla partita al 38’ con un contropiede di Jefferson che gela con precisione l’incolpevole estremo difensore biancazzurro ospite per il 3-1. Prima del triplice fischio il risultato diventa ancora più rotondo quando lo stesso attaccante brasiliano viene steso da Lazar per il successivo calcio di rigore che al 47’ permetterà a Russo di calare il poker per il 4-1. Lo stesso Russo andrà ancora a rete prima del rompete le righe con un eurogol dalla distanza che porterà il risultato finale sul mortificante 5-1 per un Fasano che ha tirato in remi in banca fin troppo presto.
Testa al prossimo impegno con la sfida interna contro la Palmese 1914, reduce dalla vittoria casalinga contro la Santa Maria Cilento (2-0) con un filotto di ben sette risultati utili consecutivi che gli hanno permesso di ritornare in corsa per una tranquilla salvezza.
Il tabellino della gara
Fidelis Andria–Us Città di Fasano: 5-1 (1-0)
Reti: 30′ p.t. Giambuzzi (A), 12′ s.t. Ganci (F), 26′ s.t. Varsi (A), 38′ s.t. Jefferson (A), 47’ s.t. 49’ s.t. Russo (A).
Fidelis Andria: Baietti, Cancelli, Strambelli (41’ s.t. Quitadamo), Bottalico (19’ s.t. Cecere), Donida, Venanzio (19’ s.t. Varsi), Giambuzzi (31’ s.t. Russo), Piccioni (19’ s.t. Jefferson), Ferrara, Riefolo, Padalino. All. Frezza (Scarignella squalificato). A disposizione Fratti, Telera, Ponzo, Dragà.
Us Città di Fasano: Lazar, Manfredi, Brignola, Pambianchi, Lezzi, Aprile, Battista (36’ s.t. Persano), Ganci, Losavio (10’ s.t. Dorato), Melillo (28’ s.t. Lorenzo), Calabria. All. Tiozzo. A disposizione Semeraro, Barellini, Quazzico, Kola, Esposito, Caragnulo.
Arbitro: Muccignato di Pordenone.
Note: Spettatori 2000 circa di una nutrita rappresentanza di tifosi ospiti al seguito. Ammoniti Padalino (A), Giambuzzi (A), Varsi (A). Rec. p.t. 1’, s.t. 5’.
(Fotoservizio di Pasquale Leonetti)